Conferenza, Gasperini: “Domani si riparte con una gara di prestigio”

LAZIO ATALANTA GASPERINI – Conferenza stampa per Gian Piero Gasperini prima della partenza per Roma in vista del match di domani, ore 15, tra Lazio e Atalanta. Nella sala stampa del centro sportivo di Zingonia, il tecnico della Dea è intervenuto per fare il quadro della situazione dopo la sosta esprimendo il suo parere sulla gara che aspetta la sua squadra all’Olimpico.

Il match di domani

“Si riparte con una partita di prestigio, iniziamo questa striscia di gare. Domani sarà una bella partita. Abbiamo già giocato a Roma, questa è la quinta trasferta che facciamo. L’importante è ripartire subito bene. I giocatori sono rientrati bene dalle nazionali, lo spirito è rimasto intatto. La vittoria di due settimane fa ha lasciato un bel segno, siamo pronti. Abbiamo un calendario con diverse trasferte, cercheremo di sfruttare al meglio anche il fattore campo. Siamo molto concentrati sul campionato, al di là delle difficoltà o dei momenti sappiamo che possiamo fare buone prestazioni”.

Le condizioni della Dea

“Queste sono le soluzioni. È evidente che Muriel abbia superato quella striscia di tre settimane in cui ha avuto delle difficoltà, era un momento buono per lui. La mancanza di Zapata lo costringerà a superare gli ostacoli. Queste partite saranno fondamentali. Con lui abbiamo perso un po’ di tempo, tra convocazioni e infortuni. Era partito molto bene all’inizio. Muriel si è fermato quando è stato infortunato, quando sono stati disponibili hanno giocato tutti. Purtroppo ci sono anche questi momenti. Ilicic sta bene e deve dare il suo contributo”.

Le prossime gare

“Quando inizi una striscia così tutte le gare ti sembrano difficili, pensiamo ad una sfida per volta. Partiamo in questo modo, poi anche con Udinese e Cagliari non sarà semplice. In Champions League incontriamo il Manchester, dunque non ci resta che iniziare”.

Nazionali

“Ho visto molte partite brutte e di poco interesse, con poco seguito. Le nazionali che interrompono così il campionato non sono una buona soluzione. Ho visto pochissime partite decenti”.