Lazio-Atalanta, dal silenzio alle parole dei leader: ecco com’è scattata la scintilla nell’intervallo

LAZIO ATALANTA INTERVALLO – È certamente scattato qualcosa, nell’intervallo di Lazio-Atalanta, nella testa degli uomini di Inzaghi. I biancocelesti sono usciti frastornati, annichiliti da un’Atalanta perfetta in ogni reparto nei primi 45 minuti e con dei ritmi fuori dal normale. Nel secondo tempo, però, si è vista tutta un’altra Lazio. Gli ingressi in campo di Cataldi e Patric hanno cambiato la partita, la squadra ha avuto un piglio diverso e ha costruito due occasioni importanti con Correa e Immobile prima di trovare poi il gol che ha accorciato le distanze e aperto la strada verso la rimonta. Ma qual’è stata la ricetta che ha consentito alla Lazio di invertire la rotta?

L’intervallo

Come si legge sul Corriere dello Sport, sono stati diversi i fattori ad incidere in tal senso. C’è stato prima di tutto silenzio, un esame di coscienza generale per riflettere su tutti gli errori commessi. Poi le parole, quelle di Inzaghi, che ha chiesto più aggressività, e quelle del capitano, Lulic, e di Correa che hanno vestito i panni di leader motivando la squadra. Il match era già compromesso, ma c’è modo e modo di perdere le partite e la Lazio ha saputo tirar fuori l’orgoglio giusto per tramutare i fischi di fine primo tempo dell’Olimpico in un’ovazione finale, trasformando una sconfitta quasi certa in un pareggio che sa di vittoria.