INTERVISTE
Pruzzo: “Non volevo mancare di rispetto ai tifosi. Per la mia gaffe non ci ho dormito tre giorni”
LAZIO ROMA PRUZZO – Roberto Pruzzo, ex attaccante giallorosso, è stato vittima di attacchi sui social da parte dei supporter della Roma a causa dell’affermazione fatta su Lulic il giorno dopo la vittoria della Supercoppa della Lazio. Oggi è intevenuto a Il Messaggero per raccontare l’accaduto. Di seguito le sue parole.
Pruzzo su Lulic
“Era il giorno dopo la vittoria della Lazio in Supercoppa. Mi è stato chiesto un commento su Lulic e ho detto che era diventato il mio mito perché un giocatore modesto, un operaio di questo gioco, aveva dimostrato quanto può essere utile in un contesto di alto livello come può essere quello di una finale“.
Il 26 maggio
“Non l’avessi mai detto. Era solo una battuta, un modo di dire in un contesto – come quello in cui intervengo la mattina a RadioRadio – scherzoso. Volevo soltanto sottolineare la prestazione di un manovale del calcio rispetto a tutti gli altri architetti che c’erano in campo. Tra l’altro posso giurare su quello che ho di più caro che alle otto di mattina non mi sono ricordato minimamente che Lulic aveva segnato il gol nella finale del 26 maggio. Chi mi conosce, sa che non mento. Ripeto, era un modo di dire. Con il pluripallone d’Oro Ronaldo in campo, diventa decisivo un calciatore come Lulic. A me aveva fatto sorridere questa cosa e mi sono espresso così. Chiedo scusa se qualcuno s’è sentito offeso, mi sono rovinato persino il Capodanno. Sono tre giorni che mia figlia prova a tirarmi su il morale”.
-
ACCADDE OGGI20 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
ACCADDE OGGI4 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa