INTERVISTE
VIDEO Acerbi: “Meritavamo la vittoria ma guardiamo il bicchiere mezzo pieno”
LAZIO VERONA ACERBI – Pareggio a reti bianche tra Lazio e Verona all’Olimpico nel recupero della 17ª giornata. I biancocelesti non vanno oltre il pari e sciupano l’occasione di scavalcare l’Inter in classifica. Solita certezza dal punto di vista del rendimento Francesco Acerbi che ha parlato ai microfoni di DAZN, della radio ufficiale del club e in zona mista.
Sulla partita
“Abbiamo giocato contro un ottimo Verona che corre 95′ minuti. Penso che nemmeno la Juve con un miliardo e mezzo di giocatori le abbia vinte tutte, abbiamo fatto 16 risultati consecutivi e voglio guardare il bicchiere mezzo pieno. Siamo a +11 dalla quinta. È normale che volevamo vincere, complimenti al portiere e a loro che hanno meritato il pareggio perché sono una squadra che sta bene. Abbiamo fatto un punto in più e abbiamo subito zero gol quindi vedo più cose positive che negative. Sapevamo che era come contro l’Atalanta, uomo contro uomo e tanta corsa. Loro hanno interpretato bene la partita e si vedeva dall’inizio che si decideva con un episodio. Noi abbiamo preso 2 pali, un po’ di rammarico c’è ma giocano anche loro. Ora dobbiamo recuperare perché c’è il Parma. Basta un episodio e puoi anche perderla, noi dobbiamo lottare e fare quello che stiamo facendo.”
Sui tifosi
“Grande coreografia, ci hanno dato un sacco di energia come sempre. Bisogna che ci stiano ancora più vicino nelle prossime partite e vedremo dove saremo tra un paio di mesi. Stasera ce l’abbiamo messa tutta per vincere.”
Sulle diffide
“Non ci penso durante la partita perché potrei incappare in un’ammonizione, spero non capiti. Non faccio calcoli, se la devo prendere per il bene della squadra lo faccio. Dobbiamo pensare partita per partita, i 3 punti contro il Parma sono ancora più fondamentali di quelli con l’inter. Se si viene ammoniti ci sono gli altri, chi subentra fa anche meglio di chi gioca e siamo in alto anche per questo. Oggi è capitato a Milinkovic e Radu di prendere l’ammonizione anche se quella di Milinkovic non c’era.”
Sullo scudetto
“Noi scherziamo su tutto, guardando la classifica è normale che sogni, sei li. Guardiamo sia in alto che agli 11 punti sulla quinta. Lasciamo parlare Inter e Juventus tra di loro, noi pensiamo alla Champions e poi si vedrà.”
Oggi abbiamo corso tanto però ci si prepara più mentalmente che fisicamente, abbiamo giocato fino a poco fa ogni 3 giorni. Abbiamo l’ultima partita ravvicinata a Parma poi una settimana normale quindi l’ultimo sforzo per vincere.”
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