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Acerbi: “Vogliamo riprendere a giocare, ma prima viene la salute degli italiani. Lotteremo per il primo posto”
ACERBI INTERVISTA – Questa mattina, il difensore della Lazio Francesco Acerbi ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni della radio ufficiale biancoceleste. Queste le sue parole.
Le parole di Acerbi
“Noi vorremmo riprendere a giocare e saremo i primi a scendere in campo quando ci daranno il via libera. Io mi sono allenato praticamente tutti i giorni, sto andando a correre e sto facendo il percorso di riabilitazione al polpaccio.”
Riflessioni in quarantena
“Sono abituato a stare in casa, ma dopo un po ti ci abitui lo stesso. Mi manca fare esercizi e per questo cerco di tenermi sempre in allenamento. Io rifletto sempre e ragiono sempre anche con il mio psicanalista. Non vado a vedere il cosa succederà, se io penso troppo a lungo mi viene l’ansia. Rifletto su cosa posso riflettere: ad esempio su come è andato il campionato, su cosa voglio dalla Lazio e su cosa posso migliorare. Prima l’obiettivo era la partita, adesso non c’è.”
Situazione attuale
“Sento sempre gli amici e la mia famiglia soprattutto. Stanno bene per fortuna. Si sta parlando tanto di calcio e poco della salute degli italiani in se. Noi siamo privilegiati, c’è chi non riesce a portare a casa i soldi. Se si può iniziare è meglio così perchè siamo secondi e possiamo vincere il campionato, ma bisogna guardare anche alle altre persone che sono in difficoltà. In questo momento ci sono molte persone che muoiono.
Ripresa campionato
“Si giocherà molto spesso, ho sentito tante ipotesi. Vedremo quando si inizierà e se potremmo allenarci il 4 maggio.”
Compagni di squadra
“Ci sentiamo ogni tanto per vedere cosa fare e come farle. L’importante è che stiamo tutti bene e che ci rivedremo presto.”
Europeo
“Una volta che dovevo giocare titolare è saltato tutto. Magari è stato un segno del destino, ci sarà stato un perché. Ma resta l’obiettivo per l’anno prossimo, è una cosa in più.”
Porte chiuse
“È orrendo, il tifo è quello che anima il calcio non siamo noi calciatori. Il calcio è nullo senza tifosi, non è facile. Chi ha i nervi più saldi vincerà il campionato, e noi lotteremo per raggiungere quest’obiettivo.”
Complimenti di Stam
“Mi hanno fatto piacere le parole di Stam. Sono cose belle ma finiscono li, i complimenti fanno sempre piacere perchè significa che stai facendo bene. Quest’anno però tutti si sono fatti trovare pronti, altrimenti non saremmo secondi.”
Fase difensiva
“Anche Ciro, Correa e Caicedo ci hanno dato una grossa mano difensivamente, perché loro iniziano il pressing. Siamo una squadra offensiva, creiamo tantissimo. Noi abbiamo una fase difensiva ed offensiva forte allo stesso modo.”
Giornata tipo
“Il mio prototipo di giornata è: colazione, corsa nel prato di casa, pranzo poi guardo qualche film e subito dopo mi ri-alleno. Non è cambiato molto il mio standard di vita.”
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