INTERVISTE
Djavan Anderson: “Contento per l’esordio ma ancor di più per la vittoria. Oggi abbiamo mostrato carattere”
LAZIO FIORENTINA – Simone Inzaghi torna a vincere dopo la frenata di Bergamo e lo fa con una rimonta sulla Fiorentina. Il match termina 2 a 1 per la Lazio grazie alle marcature di Immobile su rigore e di Luis Alberto sul finale di gara. La viola era passata in vantaggio con un tiro secco di Ribery sul quale Strakosha non ha potuto fare niente. Nella ripresa il tecnico biancoceleste ha fatto esordire Djavan Anderson, giovane difensore classe ’95, che al triplice fischio è intervenuto ai microfoni della radio ufficiale della Lazio. Ecco le sue impressioni.
L’esordio
“Sono molto contento di aver esordito perché sono stato molto tempo senza giocare. Ogni giorno mi sono allenato al massimo per aiutare la squadra e oggi sono stato ripagato dal mister. Per me vale tanto l’esordio, ma sono più contento che abbiamo vinto.”
Il ruolo preferito
“Non saprei dire dove mi piace di più giocare. Sono contento di entrare in campo e non mi importa se gioco terzino o attaccante. Se mi capita l’occasione di giocare io mi diverto. L’altro giorno Inzaghi mi ha detto che sono il jolly e potrei giocare anche portiere (ride ndr). Mezz’ala, forse, è il ruolo in cui mi sento più a mio agio perché ho iniziato a giocare in quella posizione.”
Il gruppo
“Sapevamo che contro la Fiorentina era fondamentale vincere per continuare a lottare per lo Scudetto. Loro sono molto forti, però penso che noi abbiamo più gamba e più cuore rispetto agli altri. Oggi abbiamo dimostrato che possiamo vincere anche di carattere.”
La prossima partita
“Dobbiamo ragionare partita per partita, perché non ce lo possiamo permettere di pensare al futuro. Si parte sempre da 0 a 0 e dobbiamo sempre dare il meglio per vincere. Abbiamo dimostrato che possiamo vincere anche così. Siamo forti ma servirà anche il cuore. Sarà un periodo molto particolare questo. Dobbiamo guardare partita dopo partita. In questo momento non puoi fermarti, andiamo avanti, tra tre giorni giocheremo di nuovo e dobbiamo fare sempre di più. Sono convinto che manterremo sempre questa mentalità”.
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