INTERVISTE
Immobile: “Vogliamo arrivare secondi o terzi. I gol? Manca poco al raggiungimento dei miei obiettivi”
IMMOBILE HELLAS VERONA LAZIO – La Lazio torna spettacolare e supera l’ostacolo Hellas Verona con un sonoro 1-5. Protagonista indiscusso del match Ciro Immobile, che ha messo a segno una tripletta. Al termine del match l’attaccante è intervenuto ai microfoni di Sky Sport e della radio del club per analizzare quanto accaduto sul rettangolo verde.
Immobile sul calcio di rigore conteso a Luis Alberto
“So che anche Luis Alberto ha degli obiettivi da raggiungere ed è giusto farlo insieme. Poi abbiamo cambiato sul rigore, perché davvero manca poco per la Scarpa d’Oro e per il titolo di capocannoniere. Luis aveva bisogno di un assist ma hanno capito tutto e abbiamo deciso di ripensarci”.
Immobile su Hellas Verona Lazio
“Il Verona merita tutto il rispetto per il campionato che ha fatto. Siamo ritornati con la giusta mentalità. Ci siamo concentrati molto in queste partite. Siamo soddisfatti della prestazione contro una squadra forte che ha dato fastidio a tutti soprattutto in casa. Continuiamo a macinare risultati, record e vittorie che fanno bene al morale. Adesso ho cambiato marcia, devo ringraziare tutti, dallo staff, ai compagni e ai tifosi perché tutto sta andando come volevo. Il record di Higuain? Un po’ più complicato, mancano 3 gol. Dedico tutto alla mia famiglia. Bisogna continuare così perché vogliamo arrivare secondi o terzi”.
I record da raggiungere
“Scarpa d’Oro e capocannoniere sono i primi obiettivi, il record di Higuain viene dopo. Mai nessuno come me? Mai nessuno come noi, i miei compagni sono straordinari. Mi dispiace che non ci siano i tifosi per festeggiare questi record con loro, sarebbe stato bello segnare ed esultare. Ultima partita a Napoli? Non ci penso per ora, pensiamo al Brescia, sperando che Ronaldo non faccia meglio di me. Ringrazio la mia famiglia, mia moglie e mia madre che ci hanno sempre creduto. Penso a mia figlia Giorgia per la quale era strano non vedere il mio nome nei marcatori quando non segnavo. Parlo sempre di Milinkovic e Luis Alberto, ma anche Tucu e Caicedo spesso pensano prima a me che a loro e questo mi emoziona”.
Immobile sulla condizione della squadra
“Sotto l’aspetto mentale siamo di nuovi pronti e sappiamo cosa dobbiamo fare. Siamo ritornati noi, quelli che eravamo prima del lockdown. Stiamo meglio fisicamente e soffriamo meno, nonostante faccia caldo. Ora soffriamo meno anche se è complicato recuperare tra una gara e l’altra, la Lazio ha voltato pagina e l’ha fatto alla grande”.
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