CONFERENZE STAMPA
Inzaghi: “La stagione è stata memorabile. Orgoglioso dei ragazzi e delle 203 panchine raggiunte”
SIMONE INZAGHI LAZIO – La Serie A sta volgendo al termine. Domani la Lazio andrà in scena al San Paolo di Napoli per disputare l’ultima partita della stagione. I biancocelesti vogliono migliorare il proprio bottino per tentare di riacciuffare il secondo o terzo posto in classifica. Alla vigilia della gara è intervenuto Simone Inzaghi ai microfoni della radio ufficiale del club. Ecco le sue parole.
Allenatore con maggiori presenze
“In questo momento pensare a quello che è stato non è una cosa spontanea. Il mio primo pensiero è la partita contro il Napoli. Sarà una partita importante, è l’ultima della stagione. Il ciclo è stato difficile, abbiamo avuto 12 partite ravvicinate. Vogliamo finire bene perché abbiamo fatto una stagione memorabile, per i tifosi e per la società. Abbiamo vinto una Coppa, siamo tornati in Champions League. Poi ho raggiunto 203 panchine, Immobile è in lotta per la Scarpa d’Oro e potrebbe vincerla, Cristiano Ronaldo permettendo e anche Luis Alberto sta giocando per il record di assist. Insomma, una stagione da ricordare”.
Immediato futuro
“Il futuro che immagino è di nuovo in Champions. Questo è un motivo di grande orgoglio e ci vogliamo arrivare nel migliore dei modi. Arrivare quarti mi dispiacerebbe, perché i ragazzi meritano di più. Vogliamo fare una grande partita contro una squadra che secondo me, dopo Juve e Inter, è la più completa”.
Ultima partita a Napoli
“Siamo abituati nella nostra storia a chiudere a Napoli il campionato. Domani ci giochiamo il secondo, terzo e quarto posto. Fortunatamente sia noi che Inter e Atalanta siamo in Champions, ma ognuna vorrà fare bene”.
Un voto all’annata
“All’annata do pieni voti, perché è stata memorabile. È iniziata con un trofeo, proseguita con 11 vittorie consecutive, poi siamo rientrati in Champions e sono diversi gli obiettivi personali raggiunti dei calciatori. Un applauso anche al pubblico che prima del lockdown era un tutt’uno che noi. L’augurio per la prossima stagione è che tutto ritorni alla normalità e che il calendario sia più facile, soprattutto speriamo che la gente possa tornare allo stadio, perché sono le persone la linfa del calcio.”
Il mercato
“Sul mercato dovremo cercare di lavorare bene. Abbiamo alcune lacune e con la società ne parliamo continuamente. Dobbiamo sicuramente migliorare la rosa, che ci ha dato comunque tante soddisfazioni”.
I tre momenti più esaltanti in stagione
“Sicuramente la vittoria in Supercoppa, poi le 11 vittorie consecutive e la ciliegina sulla torta è il rientro in Champions dopo 13 anni, quando la Juventus era in B e Milan e Fiorentina erano penalizzate”.
-
ACCADDE OGGI9 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
NAZIONALI1 giorno fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello