Cagliari, Di Francesco: “La Lazio è una grande squadra, ma vogliamo la vittoria. Godin? Ci dà una marcia in più”

CAGLIARI LAZIO DI FRANCESCO CONFERENZA STAMPA – Dopo il pareggio ottenuto sul campo del Sassuolo per 1-1, il Cagliari si appresta a disputare la prima partita casalinga della stagione. Sabato 26 settembre, alle ore 18:00, è previsto il fischio d’inizio del match contro la Lazio, all’esordio in campionato dopo il rinvio dell’incontro con l’Atalanta al 30 settembre. L’allenatore dei sardi, Eusebio Di Francesco, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Cagliari-Lazio per presentare i temi della partita.

Cagliari Lazio, la conferenza stampa di Eusebio Di Francesco

“Ho lavorato molto sull’identità della mia squadra e su questo sarò sempre molto ripetitivo. Per quanto riguarda la partita contro il Sassuolo, non mi è piaciuto l’approccio che abbiamo avuto contro una squadra già consolidata. Abbiamo dato troppo spazio nel lasciarli palleggiare, però poi siamo cresciuti con il passare dei minuti”.

Verso Cagliari Lazio

“Abbiamo la fortuna di fare cinque cambi e così possiamo modificare l’assetto tattico in corso d’opera. Sulla fascia destra stiamo ancora lavorando per cercare di mettere in campo contro la Lazio la squadra che mi darà più affidabilità sul momento. Per quanto riguarda le partite che verranno, io penso match dopo match e contro la Lazio cercheremo di portare a casa il migliore dei risultati, anche se giochiamo contro una squadra tosta e ben assestata”.

La Lazio

“Per abitudine non ascolto mai le radio romane per non essere condizionato dai loro giudizi. La Lazio è una grande squadra con giocatori veramente importanti, come Luis Alberto che è un grande assist-man. Ma io penso alla mia squadra”.

Di Francesco su Godin

“Sono contentissimo sia arrivato Godin. È stato un po’ un parto, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. È arrivato con grandissimo entusiasmo, ma la convocazione di domani la valuteremo. Si è allenato poco questi giorni e dobbiamo ancora decidere che fare. Ma già il fatto che sia presente in squadra è un qualcosa che ci dà una marcia in più. Credo che un giocatore che ha giocato a certi livelli e con certi allenatori come Simeone è un vantaggio, perché ha la mentalità del difensore, è un difensore dentro. Ha la capacità di aiutare i suoi compagni di reparto e di istruire. Averci giocato contro mi ha fatto capire che lui è un giocatore completo”.

Il calciomercato del Cagliari

“Matteo Tramoni è un esterno offensivo che in prospettiva può far la mezzala, ha già esperienza in un campionato europeo. Luvumbo non verrà convocato perché non c’è ancora il transfert, ho intravisto ottime doti. Logico che saranno due giocatori che andranno aspettati. Despodov si è allentato con noi da una settimana e domani sarà tra i convocati. Lo sto valutando per vedere come inserirlo nel mio sistema di gioco. Si sta impegnando per cercare di fare ciò che chiedo. Nainggolan non è un nostro giocatore e non so se con lui cambierei il sistema di gioco. Detto questo, se dovesse arrivare valuterò. Joao Pedro è il capitano della mia squadra e domani ci sarà. E normale che ci siano voci di mercato su di lui, ha fatto tanti gol lo scorso campionato ed è giusto che ci siano interessamenti da parte delle altre squadre, ma non mi sembra che la società sia intenzionata a venderlo. Si vedrà con il proseguimento del mercato”.