La LAZIO pesca il Borussia Mönchengladbach: scopriamo meglio i prossimi avversari in Europa

IL BORUSSIA M’GLADBACH AI RAGGI X – L’urna di Nyon ha opposto la Lazio di Vladimir Petkovic al Borussia Mönchengladbach di Lucien Favre. Andiamo a scoprire qualcosa di più sulla seconda squadra della Renania: fondata nel 1900 proprio come il club biancoceleste, il Borussia Verein für Leibesübungen 1900 e.V. Mönchengladbach, abbreviato in Borussia Mönchengladbach è l’unica squadra tedesca, assieme ai “cugini” del Borussia Dortmund che può esporre sulla propria tenuta ufficiale due stelle (conferite dalla DFB alla vittoria della quinta Bundesliga). Speciale classifica nella quale sono secondi solamente al Bayern Monaco che ne vanta quattro. Nel suo palmares i Fohlen-Elf (“La Squadra dei Puledri”) figurano infatti 5 titoli di Germania, oltre a 3 Coppe nazionali e 2 coppe UEFA. Bacheca quindi di tutto rispetto per quelle che può essere considerata una delle “grandi storiche” del calcio tedesco. Inoltre possono fregiarsi del record di essere stata la prima squadra teutonica a vincere la Bundesliga per due stagioni consecutive (1969/70 e 1970/71), oltrechè mantenere il record di vittorie di fila nella storia della massima divisione: 10 successi consecutivi conseguiti nel campionato 1986/87. Dal 2004 i bianco-nero-verdi di Borussia giocano le loro gare casalinghe nell’avveniristico impianto Stadiom im Borussia-Park che ha una capienza di 54.067 posti. Prima di allora, dal 1919, il Westdeutsches Stadion è stato la casa del M’gladbach. Struttura che, a causa della sua capienza limitata (che costringeva la squadra a disputare i match di cartello al Rheinstadion di Düsseldorf) ha dovuto lasciare il passo a partire dal nuovo millennio.

UNO SGUARDO ALLA ROSA – Attualmente ottavi in classifica, la formazione guidata dall’elvetico Lucien Favre si caratterizza per un gioco armonico che porta al gol molti giocatori: non è un caso che il Borussia M’gladbach non abbia un vero e proprio bomber “principe” (il miglior marcatore della squadra è l’esperta ala venezuelana Juan Arango, ex Maiorca, con appena 5 reti) e che le segnature siano arrivate da ben 12 giocatori differenti. Ad oggi i tre centravanti del club, Luuk de Jong, Igor de Camargo e Mike Hanke, hanno messo a segno 6 reti equamente distribuite: 2 gol a testa. Ben differente il loro rendimento in Europa League dove il centravanti belga ma di origini brasiliane de Camargo risulta essere il “bomber di coppa” con 3 reti. I suoi “colleghi” lo seguono a stretto giro di posta: 2 gol sia per de Jong che per Hanke. Nella competizione internazionale i tedeschi si sono qualificati come secondi (11 punti) alle spalle del Fenerbahçe (13) ma hanno avuto il merito di staccare di molto un avversario insidioso come l’Olympique Marseille, che ha chiuso il girone con soli 5 punti.

IL TECNICO – In carica dal 14 febbraio 2011, l’allenatore svizzero Lucien Favre, ex tecnico di Herta Berlino e Zurigo tra le altre, ha totalizzato fino ad oggi 32 vittorie, 19 pareggi e 16 sconfitte in Bundesliga per un totale di 65 panchine alla guida del Borussia Mönchengladbach. Dopo aver ottenuto una sofferta salvezza nel 2010/11, stagione in cui è subentrato a Michael Frontzeck alla 23° giornata ereditando una squadra che stazionava nei bassifondi della classifica, il tecnico svizzero ha compiuto un autentico miracolo la stagione successiva portando il Borussia ad uno storico quarto posto dopo anni di anonimato. Traguardo centrato grazie e soprattutto ai 18 gol di Marco Reus, seconda punta rapida e dotato di un tiro letale che quest’estate ha “cambiato sponda del Reno” passando agli odiati “cugini” del Dortmund per la cifra di 17,5 milioni di euro.

 D.G.

Formazione tipo (4-4-2): Stegen; Jantschke, Stranzl, Domínguez, Daems (c); Rupp, Nordtveit, Marx/Xhaka, Arango; de Camargo, Herrmann

LA ROSA

Portieri
1 Marc-André ter Stegen (GER)
21 Janis Blaswich (GER)
33 Christofer Heimeroth (GER)

Difensori
2 Matthias Zimmermann (GER)
3 Filip Daems (BEL)
4 Roel Brouwers (OLA)
15 Álvaro Domínguez (SPA)
17 Oscar Wendt (SVE)
24 Tony Jantschke (GER)
37 Niklas Dams (GER)
39 Martin Stranzl (AUT)

Centrocampisti
5 Alexander Ring (FIL)
6 Tolga Ciğerci (TUR)
7 Patrick Herrmann (GER)
8 Lukas Rupp (GER)
14 Thorben Marx (GER)
16 Håvard Nordtveit (NOR)
18 Juan Arango (VEN)
25 Amin Younes (GER)
27 Julian Korb (GER)
30 Alexander Bieler (GER)
34 Granit Xhaka (SVI)

Attaccanti
9 Luuk de Jong (OLA)
10 Igor De Camargo (BEL)
19 Mike Hanke (GER)
22 Peniel Mlapa (GER)
31 Branimir Hrgota (SVE)

Allenatore: Lucien Favre (SVI)