INTERVISTE
Lazzari: “Vogliamo gli ottavi di Champions. Ora testa all’Udinese. Rispetto all’anno scorso mi sento cresciuto”
LAZZARI LAZIO – La Lazio sta trovando continuità di risultati dopo un avvio di stagione balbettante. La squadra di Simone Inzaghi, in serie positiva da sette partite tra campionato e Champions League, si allena per preparare la prossima sfida contro l’Udinese, in programma domenica 29 novembre alle 12:30. Sulla fascia destra è pronto a giocare Manuel Lazzari. L’esterno, tra i migliori in campo nell’ultimo match contro lo Zenit, ha segnato un gol in campionato, ma è a caccia ancora del primo assist stagionale. L’ex Spal è intervenuto ai microfoni della radio del club per analizzare il momento della squadra.
Il ricordo di Maradona
“Maradona ha cambiato il calcio. Lui sarà sempre una leggenda ed è giusto fare 3 giorni di lutto.”
Su Cataldi
“Siamo molto amici anche fuori dal campo c’è un bel rapporto anche quando andiamo in ritiro dormiamo sempre in camera insieme.”
Il campionato
“Quest’anno non c’è una vera e propria favorita la Juventus negli ultimi anni ha sempre dominato ma quest’anno non c’è una squadra che spicca sarà un campionato aperto dall’inizio alla fine e noi faremo di tutto per farci trovare pronti fino alla fine”.
Il primo gol stagionale
“Quando fai il primo gol della stagione ti regalano il vino. A parte gli scherzi sono stato contento del primo gol di quest’anno. Il gol mangiato contro lo Zenit è stata più colpa mia che bravura di Kerzhakov. Non mi capita spesso di trovarmi lì davanti, per cui non sono abituato.”
Il salto dalla D alla Champions
“La Champions è il sogno di ogni bambino che inizia a giocare a calcio. Il passaggio dalla D alla massima competizione europea è stato incredibile e ogni tanto ci penso. Mi emoziona ricordare i sacrifici che ho fatto per essere dove sono.”
I momenti migliori della carriera
“I due momenti più belli della mia carriera sono stati l’esordio con l’Italia e l’esordio in Champions League.”
Rapporto con Radu e Milinkovic
“Radu è simpaticissimo. Ridiamo sempre nello spogliatoio. Anche con Milinkovic c’è un ottimo rapporto.”
L’arrivo alla Lazio
“Per me la Lazio è stata un’emozione forte. Vedere giocatori con così tanto talento è bello. L’anno scorso è stato un anno importante e non credevo di riuscirmi a integrare così velocemente. La Lazio è senza dubbio una big. Arrivare qui ti fa cambiare mentalità. Passare da una squadra che doveva salvarsi a una che lotta per traguardi importanti, devi entrare nell’ottica che ogni gara va vinta. Mi sento cresciuto.”
Gli idoli
“Da piccolo mi piaceva Kakà. Adesso Carvajal e Davis del Bayern che sono i due terzini destri migliori al mondo.”
Il numero 29
“La maglia numero 29 è la data di nascita mia e di mia sorella. Mi ha sempre portato fortuna.”
Gli obiettivi stagionali
“Spero di continuare così con tutta la squadra, di arrivare agli ottavi di Champions e di lottare per lo Scudetto fino alla fine.”
L’assenza dei tifosi
“Giocare senza pubblico è tremendo. L’anno scorso quando giocavamo in casa andavamo in campo 12 contro 11. I tifosi sono importanti; cambia proprio la concezione di questo sport. Tra qualche mese speriamo di uscire da questa situazione.”
Su Fares
“Fares caratterialmente è simile a me. Non parliamo molto, siamo timidi, ma anche lui è molto felice di essere arrivato alla Lazio. Si sta ambientando piano piano, ma lui è veramente forte.”
I big della Lazio
“In squadra abbiamo dei fenomeni che sanno tenere palla, dettano i tempi, e quelli come me devono metterci altre qualità per far girare al meglio i meccanismi.”
Il gol in Europa League
“L’emozione del gol al Celtic Park è stata tanta, ma non è servito a niente (ride ndr).”
Le difficoltà di quest’anno
“Quest’anno sono stato fermo 3 settimane per lo stiramento e 2 per il Covid. Ora sto riprendendo la condizione. La sosta Nazionale mi è servita per tornare a una forma accettabile.”
La gara contro il Crotone
“A Crotone le condizioni climatiche sono state incredibili. Il campo tutto sommato ha tenuto bene tutta quell’acqua. I 3 punti lì sono stati fondamentali. Il vento è la peggior cosa durante una partita. La palla schizza via, si ferma, non riesci mai a calcolare la sua traiettoria. Situazione difficile.”
Occhio all’Udinese
“L’Udinese merita tanto di più in campionato. Ci aspetta una gara difficile, ma abbiamo avuto un giorno in più di riposo e se recuperiamo le energie possiamo fare una grande gara.”
La trasferta in casa del Borussia
“Giocare nello stadio del Dortmund sarà bello. Andremo in Germania consapevoli della nostra forza e coscienti della loro. Ma prima testa all’Udinese.”
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