È una Lazio che non molla mai: Ciro e Sergej sugli scudi

LAZIO IMMOBILE MILINKOVIC – Siamo tornati. La truppa biancoceleste infila la quarta vittoria consecutiva in campionato – la quinta considerando il successo in Coppa Italia contro il Parma – e si rilancia alla grande in classifica. Ora la zona Champions, per qualche settimana un lontano miraggio, è tornata vicina: sono solamente due infatti i punti che separano la Lazio dal quarto posto. Non può essere un caso che non appena concluso il terribile tour de force Champions–campionato (con partite ravvicinate e tanti problemi legati ad infortuni e Covid) la truppa di Inzaghi abbia ripreso a correre. Come sottolinea stamane il Corriere dello Sport in edicola, la Lazio vista ieri è quanto di più vicino ci sia a quella che lo scoro anno ha battagliato punto a punto con la Juve prima dello stop per il Coronavirus. Una Lazio che può contare su due grandi leader tecnici: Ciro Immobile e Sergej Milinkovic-Savic.

Immobile e Milinkovic fanno volare la Lazio

Il quotidiano romano evidenzia il peso dei due giocatori nella vittoria ottenuta ieri contro il solito bel Sassuolo. Ciro, alla presenza 199 con la maglia biancoceleste, ha toccato la stratosferica quota di 143 segnature da giocatore della Lazio. Il centravanti campano è in uno stato di grazia certificato dalle cifre: sono infatti sette i gol nelle ultime otto partite di campionato. La rincorsa all’ennesimo titolo di capocannoniere della Serie A è già iniziata. Spostando invece l’attenzione sul Sergente, si rileva come il serbo sia ormai un giocatore totale: il gol è solo la ciliegina all’interno di una prestazione da vero leader. Lo strapotere fisico ed anche emotivo sulla gara è degno dei massimi rappresentanti mondiali nel ruolo. La Lazio si coccola i suoi gioielli e guarda ai prossimi impegni. Alle porte c’è la doppia sfida con la sempre insidiosa Atalanta: i biancocelesti sno pronti…