CHAMPIONS LEAGUE
La Lazio e quel bisogno di ritrovare il Correa versione Champions anche in campionato…
BOLOGNA LAZIO CORREA CHAMPIONS – Per uno strano caso del destino – e sì che da sempre le partite in Europa dovrebbero essere più difficili di molti match disputati in campionato, ndr – Joaquìn Correa rende meglio in Champions League che in Serie A. Scorrendo i dati statistici, è come se fossimo davanti ad un giocatore dalla doppia personalità. Determinante in Champions, appannato in campionato. L’attaccante argentino già domani contro il Bologna avrà la ghiotta occasione di dare continuità alla rete realizzata martedì al Bayern. Considerando anche il non eccelso stato di forma di Ciro Immobile, il tecnico Inzaghi conta sull’apporto del Tucu per scardinare l’arcigna difesa felsinea.
Bologna-Lazio, serve il Correa della Champions
Gli straordinari numeri dell’ex Sampdoria nella massima competizione per club sono sotto gli occhi di tutti. L’argentino, a quota tre gol edue assist in sette partite, è in compagnia di gente del calibro di Messi, Cristiano Ronaldo, Salah, Bruno Fernandes (4+1), Dembélé, Zapata (3+2), Sancho e Tadic (2+3). Solo Haaland (8+1), Mbappé (5+3), Plea (5+3), Neymar (6+1), Morata (6+1), Giroud (6+0), Rashford (6+0), Immobile (5+1), Coman (3+3) e Angeliño (3+3) hanno fatto meglio di Correa come numero cumulativo di gol ed assist. In soccorso del Correa versione campionato, domani ecco il Bologna. Insieme a Milan e Formentera la vittima preferita del Tucu, andato a segno già tre volte contro i rossoblu. C’è inoltre da cancellare la macchia dello scorso anno, quando Correa sbagliò il rigore della possibile vittoria proprio al Dall’Ara. Mijajlovic e soci sono avvisati: il Tucu è motivatissimo…
Alessio Cherubini
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