INTERVISTE
Milinkovic: “Abbraccio da Champions: vogliamo stare in alto”
INTERVISTA VERONA LAZIO – La Lazio batte il Verona per una reta a zero. A decidere la sfida la rete di Sergej Milinkovic-Savic: una zuccata che regala ai biancocelesti tre punti a tempo quasi scaduto. Proprio il serbo, subito dopo la partita, ha commentato, ai microfoni di DAZN ed ai canali ufficiali del club, la fondamentale vittoria.
Verona – Lazio, le parole di al fischio finale
“Con l’abbraccio finale abbiamo testimoniato quanto difficile era questa partita, ma alla fine l’abbiamo portata a casa. Loro sono una squadra che corre molto, giocano uno contro uno: affrontarli è molto faticoso. La vittoria ci aiuta a andare avanti perché vogliamo stare lì in alto: cercheremo di vincere anche le prossime partite. Fisicamente stiamo bene, ci stiamo allenando bene: giochiamo una volta a settimana e abbiamo più tempo di lavorare e far vedere le cose provate in partita. Quell’abbraccio li ha fatto vedere che crediamo ancora alla Champions League.
Sul futuro
“Cercherò di andare in Champions League con la Lazio. Ho un contratto lungo, non penso al futuro, penso a rientrare nelle prime quattro”.
La prestazione
“Sul gol ho sfruttato un grande assist di Radu. Era una partita tosta contro una squadra che corre molto, è stata la nostra quarta vittoria di fila. Cercheremo di continuare così perché questi punti ci servono per rimanere in alto. Il Verona gioca a uomo, quindi serve tanta mobilità per avere spazi. Torniamo a casa con una grande vittoria. Questo successo è ovviamente dedicato ad Inzaghi e alla sua famiglia, con la speranza che possa tornare a Formello il prima possibile. Abbiamo meritato la vittoria, rischiando poco e creando molte occasioni. Avremmo potuto sbloccarla già prima. Non c’è fortuna, è stato un successo costruito. Dopo il gol ero contento per aver sbloccato una partita difficile. Nel finale segnava sempre Caicedo, oggi è toccato a me. D’altronde abbiamo tanti calciatori offensivi in grado di segnare”.
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