TOP PLAYER | Hakan Çalhanoğlu il numero 10 che funziona

TOP PLAYER HAKAN CALHANOGLU – Dalla valle del Çoruh a quella del Po, la storia di Hakan Çalhanoğlu inizia da lontano. E proprio come nelle fiabe, tutto ha inizio da un castello, quello di Bayburt, centro di un altipiano che si estende sopra Trebisonda, nell’est dell’Anatolia. Dalla Turchia poi, la famiglia “Çalha” si stabilisce in Germania per motivi di lavoro ed è proprio in terra tedesca, precisamente a Mannheim che nascerà Hakan. Inizia a giocare con squadre locali, come il Turanspor Mannheim e il Polizei Mannheim, fino a che nel 2009 entra nel vivaio del Karlsruhe. Dagli “Eurofighter” prende il via la scalata calcistica: Amburgo, Bayer Leverkusen e Milan. Dal 2017, Çalhanoğlu ha conquistato i tifosi rossoneri e, al momento, sembra essere uno dei pochi spiragli di luce e speranza per una squadra che nel girone di ritorno ha perso qualche punto di troppo.

Hakan Çalhanoğlu e la conquista del numero 10

A livello calcistico se si pensa al numero 10, tre parole possono venire in mente: genio, classe e fantasia. Il numero 10 lo hanno indossato talenti come Maradona, Pelè, Platini, Rivera, Zico, Meazza e si potrebbe continuare con almeno un’altra ventina di nomi. In sostanza per vestire il 10 devi essere all’altezza, e in questo il Milan negli ultimi nove anni ha trovato qualche difficoltà. È precisamente dal 2012, dall’addio di Clarence Seedorf, che i rossoneri non trovano un proprietario degno di questa maglia tanto ambita. Kevin Prince Boateng e Keisuke Honda ci hanno provato, ma la loro esperienza milanese ha avuto vita breve. Per la 10 rossonera sembrava non ci fosse più speranza. Poi però, direttamente dalla Germania, un po’ come Totò in “Un turco napoletano”, è arrivato “il turco tedesco”, Hakan Çalhanoğlu. Da subito il trequartista di classe fa sognare i tifosi milanisti delusi, dimostrando la propria forza sul ritmo, sull’intensità e sui movimenti senza palla ma in particolar modo sul tiro. Di certo, l’avventura con Montella in panchina non ha beneficiato gli inizi in rossonero per Hakan. Ma successivamente con Gattuso sono arrivate le prime grandi soddisfazioni. È proprio contro la Lazio, il 28 gennaio 2018, che arriva la prima vittoria con una “big” e la conferma che qualcosa stava cambiando nella testa del giocatore. L’estro e la fantasia del turco hanno convinto sempre più i tifosi rossoneri e ora il numero 10 sembra calzare a pennello a Çalhanoğlu.

di Francesca D’Amato