CHAMPIONS LEAGUE
Il doppio sprint di Lazzari: Champions e poi Europeo
LAZIO LAZZARI CHAMPIONS ITALIA – Quando si dice “avere delle frecce al proprio arco”, spesso si pensa ad un’arma talmente veloce ed improvvisa da poter sorprendere il “nemico”. Ecco, sempre riferendo tutto in termini strettamente calcistici, questa potrebbe essere la figura di Manuel Lazzari. Che freccia lo è anche per l’incredibile velocità che mette in campo. Gli strappi dell’ex Spal sono spesso risultati decisivi ben al di là dei meri dati statistici della stagione. L’esterno crea spesso delle situazioni di superiorità numerica saltando il marcatore diretto con relativa facilità e causando degli adeguamenti difensivi che poi liberano spazi per gli attaccanti veri e propri. I benefici che nel basket si chiamerebbero “intangibles”, cioè non immediatamente visibili e non certificati da veri e propri numeri, sono sotto gli occhi di tutti. Lazzari spesso ha spaccato in due le partite, caricando gli avversari di ammonizioni che poi ne condizionano l’aggressività in marcatura.
La doppia missione di Lazzari: la Champions con la Lazio e l’Europeo con l’Italia
Ora il 27enne di Valdagno – salito alla ribalta del grande calcio appena un anno fa col suo approdo in biancoceleste – ha notevolmente alzato l’asticella delle sue aspettative. Il primo obiettivo, fosse non altro per rispettare l’ordine cronologico degli eventi, è conquistare la Champions League con la maglia della Lazio. Se al grande lavoro sulla fascia, condito comunque da ben cinque assist, Lazzari aggiungesse anche qualche gol in più, forse l’obiettivo di squadra potrebbe essere raggiunto più facilmente. Finora in stagione l’esterno ha realizzato solamente due gol. Ne basta solo un altro per eguagliare il suo record di marcature in un campionato. La freccia biancoceleste ha anche un altro sogno nel cassetto: partecipare alla spedizione italiana di Euro2020. Il CT Roberto Mancini lo ha già convocato in due occasioni. Con le rose allargate dalla UEFA a 26 giocatori, Lazzari può a pieno titolo sperare in una chiamata. Le ultime gare di campionato saranno la vetrina decisiva per convincere il Mancio.
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