RASSEGNA STAMPA. IL MERCATO. Lotito ha già in pugno il cartellino di Candreva

CORRIERE DELLO SPORT (D. Rindone) Candreva vuole la Lazio e la Lazio vuole Candreva. Lotito ha i pugno il suo cartellino e presto l’ex Udinese sarà tutto della Lazio. Candreva è di proprietà dell’Udinese, gioca nella Lazio in prestito con riscatto. Lotito lo prese dal Cesena ma I biancocelesti hanno utilizzato un escamotage per assicurarsi le prestazioni del centrocampista: gli 1,7 milioni di euro (il prezzo di metà cartellino) che avrebbero dovuto versare a giugno saranno intascati dall’Udinese nel 2013. Il prestito con riscatto è stato rinnovato e la squadra di Petkovic si è assicurata le prestazioni del giocatore sino al 2014. Ma dal giugno 2013, esercitando il riscatto della prima metà, Lotito avrà un altro anno di tempo prima di ridiscutere la risoluzione dell’affare. Il pericolo buste è lontano: solo tra due anni. Il punto è che se Candreva continuerà così e andrà ai mondiali i 2014 il rischio che il suo prezzo lieviti è grosso. Per ora la Lazio s’è garantita il giocatore a basso costo ma potrebbe decidere di riscattarlo interamente ora. Intanto questa settimana si discuterà del rinnovo con Diakitè. La società si rivedrà con Ulisse Savini, il manager del difensore francese. Stessa offerta di Lotito ma il rischio che il giocatore si liberi a giugno a parametro zero è sempre alto. Si è fatto avanti il Liverpool e i russi del Terek Grozny spingono. Diakitè deve scegliere, deve decidere il suo futuro. Il vertice Savini-Lazio servirà anche per parlare di Luis Pedro Cavanda, che ha il contratto in scadenza nel 2014. Ma qui non si prevedono telenovelas.