CONFERENZE STAMPA
Di Lorenzo: “Ansia? Direi di no. Mancano due giorni, arriveremo preparati”
GIOVANNI DI LORENZO CONFERENZA STAMPA – Mancano due giorni a alla gara tra Italia e Austria, valida per gli ottavi di finale di Euro 2020. Giovanni Di Lorenzo ha presentato il match in conferenza stampa.
Le parole di Di Lorenzo in conferenza stampa
“Ansia crescente? Direi di no. È una partita di calcio, adesso inizia il bello, iniziano le gare da dentro o fuori. C’è la giusta tensione, c’è la concentrazione per affrontare questa partita. Ci stiamo preparando bene. C’è atmosfera, sempre, bellissima. Avversari? Alaba è il giocatore per loro più importante. Sono fisici, giocano sopra ritmo, ma ci stiamo preparando bene. Mancano ancora due giorni e arriveremo preparati. Siamo l’Italia, scendiamo in campo per portare a casa la vittoria. Non c’è ansia, c’è solo concentrazione e voglia di giocare questa gara”.
Il percorso
“In questi anni è cambiato tanto, tutto. Mi sono ritrovato senza squadra poi sono stato bravo a non mollare, a crederci sempre, a fare tanti sacrifici. Adesso mi sto godendo questa esperienza. Ci sono stati tanti passaggi importanti in questi cinque anni, ho trovato club che mi hanno fatto crescere. Me la sto godendo alla grande, mi godo l’esperienza dando tutto me stesso. Se sono qui, è merito del Napoli, dei miei compagni. Mi porto dietro questo apporto ricevuto. Sono contento di rappresentare il Napoli qui. Il mio ruolo? Quando vengo chiamato in causa cerco di fare il meglio. La concorrenza è tanta, cerco di mettere in difficoltà il mister per schierarmi. Chiunque giochi si trova alla grande in questa squadra”.
Il torneo
“Ci sono tante Nazionali forti che stanno facendo bene. È un torneo complicato. Stiamo facendo un percorso bello, importante, ma non abbiamo fatto ancora nulla. Iniziano le gare da dentro o fuori: Francia e Belgio lotteranno fino alla fine, speriamo di esserci anche noi. Difesa? Ci stiamo difendendo bene, dobbiamo continuare a farlo. Abbiamo giocatori di grande valore, giocare con questi campioni, è più facile. Contagi nel Regno Unito? Non ne abbiamo parlato ma ho letto anche io dell’aumento di contagi. Pensiamo alla partita, noi siamo qui per giocare. Valore dell’Italia? Questo Europeo ha dimostrato che non ci sono gare facili. In campo internazionale ogni gara va sudata, va giocata. Veniamo da trenta partite senza sconfitte, non aver incontrato big non mi trova d’accordo. Noi diamo sempre il massimo, cercando di imporre il gioco. Il resto sono solo chiacchiere che si fanno”.
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