A volte ritornano: la Lazio lavora in pressing per una vecchia conoscenza

CALCIOMERCATO LAZIO FELIPE ANDERSON – Era uno dei prediletti della Lazio di Simone Inzaghi. Il patron Lotito, nell’estate del 2017, rifiutò una sontuosa offerta presentata dal Manchester United pur di tenerlo in casa. Poi, l’anno dopo, a fronte anche di un calo nel rendimento, dovette “accontentarsi” di 38 milioni di euro cedendolo al West Ham. Oggi potrebbe tornare per soli 8 milioni. Parliamo ovviamente di Felipe Anderson, il brasiliano diventato un obiettivo di mercato della nuova Lazio di Maurizio Sarri. Il Messaggero oggi in edicola fa il punto della situazione sulla strategia del club capitolino, che coltiva il sogno di un super tiridente con Ciro Immobile affiancato da Julian Brandt – su cui la Lazio sta premendo con forza – e dal figliol prodigo.

Calciomercato Lazio, Felipe Anderson è una pista concreta

Il fantasista verdeoro, che nel frattempo non ha entusiasmato nemmeno al Porto collezionando un totale di 9 presenze con 0 reti in tutte le competizioni, ha il contratto in scadenza nel 2022. Il West Ham, proprietario del cartellino del giocatore, vorrebbe venderlo prima che quest’ultimo possa liberarsi a zero da gennaio. Per il club inglese la minusvalenza è garantita, ma incassare qualcosa adesso sarebbe meglio di niente. Addetti ai lavori e uomni vicini a Maurizio Sarri ricordano come il centrocampista offensivo sia un pupillo del tecnico toscano già dalla sua esperienza ad Empoli. E successivamente a Napoli. Il costo tutto sommato contenuto dell’affare, e la speranza che Anderson torni quello che aveva incantato tutto il popolo biancoceleste, stanno prevalendo nell’animo di Tare. Il valore aggiunto di un maestro di calcio come Sarri potrebbe fare il resto: l’idea romantica si sta traducendo in realtà…