No Mago No Party: quando gira Luis Alberto…

LAZIO LUIS ALBERTO – Anche nella concezione di calcio totale – il cosiddetto Sarrismo – propugnato dal Comandante, alcune individualità sono chiamate a fare la differenza con le loro giocate d’alta scuola. Quell’intuizione, quel colpo di genio in grado di sparigliare le difese avversarie. Nella Lazio il principe designato a questo ruolo è certamente Luis Alberto, per certi versi croce e delizia del tecnico toscano.

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Luis Alberto, la cartina di tornasole della Lazio

Il quotidiano Tuttosport oggi in edicola ha evidenziato lo starordinario ruolo di Luis Alberto nell’economia del gioco biancoceleste. Quando il Mago gira, la Lazio vince: o per lo meno crea in campo le condizioni per uscire con l’intera posta a fine match. La dimostrazione è che quando lo spagnolo ha vissuto delle fasi di appannamento per larghi tratti delle aprtite contro Milan, Galatasaray e Torino, l’intera squadra è apparsa deficitaria nella fase offensiva. Già protagonista di tre assit in stagione, secondo in Serie A dietro al nerazzurro Barella, Luis Alberto è chiamato a trovare quella continuità che potrebbe davvero far cambiare marcia alla Lazio. Al netto di un rapporto con Sarri che – come si evince dalla reazione del Mago alla sostituzione nel Derby – non può ancora essere definito idilliaco.