EUROPA LEAGUE
Meira: “La Lazio è forte, competitiva, ed ha giocatori pericolosi”
INTERVISTA MEIRA – Fernando Meira, ex difensore del Galatasaray, è intervenuto in un’intervista al sito ufficiale della Lazio. L’argomento principale è stato ovviamente il match di giovedì, ecco le parole dell’ex calciatore.
La gara
“Sarà una partita importante e difficile per entrambe le squadre. Il Galatasaray sta faticando in campionato ma facendo bene in Europa, dove ha conquistato vittorie importanti. La Lazio è forte, competitiva, ed ha giocatori pericolosi ma come tutte le squadre non è imbattibile: per questo spero che con una buona prestazione, gli uomini di Terim possano tornare in Turchia con il primo posto nel girone ed accedere direttamente agli ottavi della competizione”.
Il girone
“Quello E era un girone difficile per il Galatasaray, composto da grandi squadre come Lazio, Marsiglia e Lokomotiv Mosca. Era incerto, i turchi però sono arrivati a questa partita con il destino nelle proprie mani, quindi è tutto aperto”.
Meira su Immobile
“Non è mai facile giocare contro un grande attaccante come Immobile, il miglior marcatore nella storia della Lazio. Se recupererà, i difensori del Galatasaray dovranno tenerlo d’occhio per tutta la partita perché Ciro è in grado di colpire in ogni momento ed in ogni modo. Sa attaccare lo spazio alla perfezione, servirà un lavoro di squadra per fermarlo”.
Il match del 1997
“Assolutamente, ricordo perfettamente quella partita: ero all’inizio della mia carriera. Perdemmo 2-1 all’Olimpico contro una grande squadra, fu davvero un piacere giocare contro quella Lazio e grandi campioni come Nesta, Nedved, Boksic e Signori “.
LEGGI ANCHE —> Lazio – Galatasaray: le probabili formazioni e dove vederla in tv
-
ACCADDE OGGI17 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
ACCADDE OGGI1 ora fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa