CONFERENZE STAMPA
Sarri: “Domani partita difficile. Spero non si torni agli stadi chiusi”
INTER LAZIO CONFERENZA STAMPA SARRI – Archiviata la 20° giornata, non c’è tempo per rifiatare. Domani si scende nuovamente in campo con la 21°, un turno che vedrà come fiore all’occhiello il big match tra Inter e Lazio. Alla vigilia della sfida tra le due squadre, l’allenatore biancoceleste Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa per rispondere alle domande dei cronisti presenti. Di seguito le sue parole.
Inter – Lazio, la conferenza stampa di Maurizio Sarri
“Partita difficile. Quello che vorrei vedere da parte della squadra è coraggio. Dobbiamo fare una partita coraggiosa, senza retro-pensieri”.
Lazio a due velocità, una difensiva l’altra offensiva
“Lazio a due facce? Son tutte e due le facce della squadra. Quello che mi dispiace è che il risultato vada a inficiare sulla prestazione. La Lazio è stata qualitativa, ha creato ripetutamente e con pulizia contro l’Empoli“.
Il pensiero di Maurizio Sarri su Zaccagni
“E’ chiaro che Zaccagni possa diventare un giocatore chiave. Ha avuto due o tre contrattempi, poi ha cominciato a entrare in grande condizione fisica e mentale ed è quindi uno che sta facendo bene. Lascia la sensazione di essere un giocatore che ha ancora margine”.
I numeri difensivi della Lazio: questione di singoli?
“Stiamo facendo qualche errore individuale e di reparto di troppo, è chiaro. Non mi riferisco solo ai quattro difensori, ovviamente. Se vai a studiare le azioni da cui scaturiscono i gol, gli errori ci sono da parte di tutta la squadra. A livello di approccio, poi, qualche problema lo stiamo dimostrando. Non penso che abbiamo sottovalutato la partita con l’Empoli, che ha numeri in trasferta da zona Champions. Penso piuttosto che il primo gol sia casuale, il secondo no: lo vedo troppo spesso in allenamento ed è frutto di un nostro difetto. E’ un qualcosa che va estirpato dal DNA”.
Il vice-Acerbi contro l’Inter: le indicazioni di Sarri
“Leiva il centrale lo potrebbe anche fare, lo ha già fatto un anno al Liverpool. Lo ha fatto a Venezia in uno spezzone di partita e lo ha fatto anche bene. Radu nell’ultimo mese ci ha dato grandi segnali ed è giusto tenerlo in considerazione. Il suo ruolo? Nell’ultimo periodo ha fatto molto meglio da terzino. Però è un giocatore d’esperienza e quindi anche se fa il centrale non penso sia un grandissimo problema. Soprattutto ora che sta bene mentalmente o fisicamente”.
Basic e Felipe Anderson
“Basic non aveva un problema muscolare, ma di dolore nella zona pubica. Ora sembra questo sia azzerato, quindi sta bene ed è tra i papabili per la partita di domani. Felipe Anderson, lo sapete cosa penso: è un giocatore fenomenale. Il difetto in lui va accettato, perché poi quando ha momenti come contro l’Empoli è straordinario. La sensazione in allenamento è che fosse tornato al 100% sia dal punto di vista fisico che mentale. Qualora mitigasse gli up and down, sarebbe un giocatore straordinario”.
Sul rinnovo del contratto
“Non so se il contratto è arrivato o no: non telefono al mio avvocato un giorno prima della partita. Se arriva, si firma”.
Il calciomercato dopo l’infortunio di Acerbi
“L’infortunio di Acerbi non so ancora di che entità sia. A livello di mercato idem, non lo so. Non si parla tutti i giorni di mercato. Ora c’è da preparare le partite”.
La Serie A bersagliata dal Covid-19: l’augurio di Sarri
“Questo aspetto riguarda la vita di tutti, non solo dello sport e dei giocatori. Se si considera che questa pandemia sia pericolosa, il lockdown non dev’essere calcistico ma totale. Oppure si declassa a influenza e sta a casa chi ha la febbre. Proseguire così è dura. Spero solo che non si arrivi allo stadio chiuso perché è un’esperienza che ho vissuto e penso che faccia passare la voglia di andare in campo anche a chi ha una passione feroce come la ho io”.
La chiusura su Luis Alberto e l’equilibrio della Lazio
“Pareggi pirotecnici con Luis Alberto in campo? Non lo so, in parte. Con l’Udinese abbiamo preso gol a campo aperto, è vero, ma con l’Empoli no. Chiaro che è una situazione estremamente offensiva, ma altrettanto chiaro è che nell’ultima partita questo squilibrio non ha inciso sui gol che abbiamo preso. Quindi c’è qualcosa che va oltre questo”.
LEGGI ANCHE –> Le probabili formazioni di Inter – Lazio
-
ACCADDE OGGI17 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
ACCADDE OGGI2 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa