INTERVISTE
Calisti: “Mi aspettavo di più dalla Lazio e da Sarri”
LAZIO CALISTI INTERVISTA FIORENTINA – È cominciata la sosta di gennaio. In questo grande periodo di calciomercato, la Lazio domani tornerà ad allenarsi per preparare la sfida contro la Fiorentina. Proprio per parlare del match e dei capitolini, è intervenuto Ernesto Calisti, ex biancoceleste, a TMW.com. Di seguito le sue parole.
Le parole di Calisti
“Per quel che riguarda la stagione in corso, la situazione è un po’ ibrida, c’è ancora la Coppa Italia, c’è l’Europa League da giocare mentre per il campionato è difficile pensare alla Champions, ci sono troppe squadre davanti e la formazione di Sarri non dà garanzie a livello tecnico e tattico. Credo possa puntare ad un posto in Europa League“.
Cosa serve per migliorare
“Mi aspettavo di meglio, ma visto il progetto tattico nuovo si poteva immaginare che ci potesse essere qualche difficoltà. In più la rosa è incompleta e va migliorata, servono 5-6 giocatori per Sarri, per il salto di qualità. Manca un vice Immobile, quando non c’è lui è dura. Serve un’alternativa, Ciro è generoso ma ha bisogno a volte di tirare il fiato. Per il resto trovare adesso qualcuno che possa essere adatto al futuro è dura. Servono un difensore centrale, un esterno di piede mancino e per il futuro anche due portieri. Ora si può solo tamponare”.
Riguardo Casale
“Buon profilo, sta facendo molto bene al Verona, è un giocatore di prospettiva ma poi quando questi giocatori passano da una piazza buona ad una esigente è più complicato il discorso”.
Su Fiorentina – Lazio
“Per la Lazio sarà un brutto cliente. I viola ripeto stanno giocando un campionato di ottimo livello.”
LEGGI ANCHE: Nuovo incontro tra Lotito e Sarri, mercato e rinnovo
-
ACCADDE OGGI23 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
ACCADDE OGGI7 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa