PETKOVIC: “Dobbiamo confermarci contro una squadra che sarà motivata. Abdellaoue? Lo conosco bene, potrebbe giocare in Italia”

(Getty Images)

La Lazio cerca l’ennesimo risultato positivo contro un Palermo che sta attraversando, da quando è ritornato in serie A, uno dei più brutti periodi della propria storia. I rosanero sono immischiati fortemente nella zona retrocessione e contro la Lazio cercheranno di ritornare alla vittoria dopo quasi due mesi. L’allenatore della Lazio Vladimir Petkovic presenta la sfida di campionato di domani fra Palermo-Lazio, nella consueta conferenza stampa della vigilia. Di seguito le sue dichiarazioni:

Si va a Palermo per vincere, senza pensare che dopo c’è la Juventus: “Come sempre, partita dopo partita. Cercare fin da subito di imporre il proprio gioco contro un avversario che non sarà facile che arriva sicuramente molto motivato e con l’obbligo di fare punti perchè gioca in casa. Noi dovremo andare oltre e dare più del 100% per vincere la partita”.

Ha qualche incertezza su chi portare a Palermo, anche guardando la tattica? ” Ultimamente speso succede, io anche ho molti dubbi e incertezze come oggi. Valuterò dopo l’allenamento chi portare a Palermo e stasera o domani mattina deciderò chi giocherà. Sicuramente siamo pronti a svariare il nostro gioco e i nostri compiti, Aspetto chi avrò a disposizione per vedere come giocherò”.

Klose e Gonzalez partiranno per Palermo? “Il primo passo sarà dopo l’allenamento vedere chi può presentarsi nell’allenamento e chi lo finisce. Dopo deciderò e domani mattina valuterò tutto il resto”.

Fa valutazioni a livello mentale e di tenuta fisica? Mi dà soddisfazione e positività vedere la squadra cresciuta sotto tutti i punti di vista. Anche nei momenti in cui non siamo stati al massimo abbiamo sfruttato ogni occasione per vincere le partite. Dobbiamo tornare a giocare e a gestire le partite come sappiamo. Come allenatore guarderò anche in avanti. Abbiamo dimostrato di essere in grado di affrontare tutte queste partite. Anche Juve e Napoli hanno gli stessi impegni. In tutte le partite serve entrare con l’approccio giusto.

Serve una risposta dalle prestazioni in trasferta? “Più che risposta una conferma, anche fuori casa ultimamente non abbiamo subito gol”.

Dobbiamo aspettarci una continua alternanza tra moduli? “Come ho detto già all’inizio, mi piace la squadra che sa cambiare atteggiamento durante le partite e di partita in partita”.

Il gruppo potrebbe assorbire l’innesto di giocatori importanti? “Quando si fanno acquisti si valutano anche gli equilibri. Nessun giocatore che arrivasse incontrerebbe problemi”.

Mercato, Abdellaoue le piace? “E’ un giocatore che conosco, valido, che ha avuto qualche problema ultimamente. Potrebbe anche giocare in Italia”.

Molti metteranno gli occhi su di voi a questo punto? “Per noi non ci sono mai stati fari spenti, ma sempre la luce. Noi dobbiamo essere pronti a seguire la nostra strada e sperare che Juve e Napoli facciano passi falsi”.

Perchè usa spesso la difesa a tre? “Una mentalità diversa, lo spunto per girare la partita a favore ed essere più convinti. Ai giocatori serve saper pensare anche in un’altra maniera, sono piccole scosse che gli fanno bene così da innalzare il livello di gioco a livello individuale e collettivo”.

La difesa a tre aumenta la capacità offensiva? “Non credo che questa incida nel segnare un gol in più o in meno perchè anche con la difesa a uaattro creiamo molto. Per quello conta la convizione, la testa e correre di più”.

Sulla vicenda del Napoli? “Nessuna, se hanno deciso così vuol dire che non sono colpevoli. Chi è colpevole deve pagare.