FOCUS | Sarri cerca il bis in Europa League: è l’ultimo tecnico italiano ad averla conquistata

FOCUS NUMERI E CURIOSITÀ SARRI – Manca sempre meno all’inizio della sfida di Europa League tra la Lazio di Maurizio Sarri e il Porto, allenato dal grande ex della gara, Sergio Conceicao. I biancocelesti vanno a caccia della vittoria in terra lusitana. Passare il turno sarebbe fondamentale sia a livello sportivo che, soprattutto, a livello economico. In caso di passaggio del turno entrerebbero nelle casse del club capitolino ben 12 milioni di euro, da poter spendere nelle prossime sessioni di calciomercato. Il primo a voler vincere a tutti i costi è lo stesso Maurizio Sarri.

Sarri vuole provare l’assalto all’Europa League: è l’ultimo italiano ad averla vinta

Maurizio Sarri ha un rapporto molto strano con l‘Europa League. Nonostante abbia più volte criticato il format della competizione, il tecnico della Lazio è l’ultimo allenatore italiano ad aver conquistato l’ambito trofeo. Uno dei più grandi successi del tecnico biancoceleste è arrivato nel 2019, quando vinse il primo titolo internazionale della sua carriera sulla panchina del Chelsea. Nell’unico anno trascorso a Londra, Maurizio Sarri ha il merito di aver valorizzato Jorginho nel suo sistema di gioco e di aver battuto gli storici rivali dell’Arsenal nella finale di Baku per 4-1. Tra i Blues in campo c’era anche Pedro, il quale ebbe l’occasione di segnare il gol del momentaneo 2-0. Attualmente l’attaccante spagnolo è una delle migliori risorse dell’attacco della Lazio e, sempre sotto la guida di Sarri, si augura di togliersi altre soddisfazione in campo internazionale. Nella sfida di Oporto i capitolini sono obbligati a rinunciare a Ciro Immobile, fuori per un problema muscolare. Sarri è consapevole dei limiti della sua rosa, ma non intende darsi per vinto: l’obiettivo della squadra capitolina è fare strada in Europa League, ma per farlo devono superare il Porto di Sergio Conceicao.

Simone Ambroso

Pubblicato il 16/02/2022

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