Leiva: “Pensiamo gara dopo gara. Mi hanno dato fastidio alcuni giudizi”

CAGLIARI LAZIO INTERVISTA – Cagliari – Lazio è passata alla storia sul risultato di 0-3. Intervistato dai microfoni di DAZN e da quelli della radio ufficiale biancoceleste nel dopo-gara, Lucas Leiva ha parlato così della sfida appena conclusa.

Cagliari – Lazio, l’analisi di Leiva

“100 vittorie con la maglia della Lazio? E’ un record importante, un motivo d’orgoglio per me. Penso che oggi la vittoria sia meritata. Nelle ultime settimane le prestazioni non sono andate di pari passo con i risultati, mentre oggi siamo andati bene dal primo all’ultimo minuto”.

Prestazione e crescita personale

“La serenità viene da 6-7 mesi di lavoro: le giocate vengono in automatico. Il palleggio, i movimenti, abbiamo lavorato tanto per arrivare a questo punto. In questo gioco spendo tanto perché facciamo una pressione alta e in palleggio dobbiamo essere sempre in movimento. Come squadra, poi, stiamo crescendo e quando non prendiamo gol troviamo ancora maggior fiducia”.

Ancora sul momento personale

“Non reggo novanta minuti? Non parlo tanto ma mi hanno dato fastidio certi giudizi, penso a lavorare e a fare il meglio per la squadra. Da dopo natale siamo migliorati tanto, difendiamo meglio e stiamo dimostrando di essere una grande squadra anche se dobbiamo sempre migliorare. Non penso di dover dimostrare niente a chi non mi conosce, penso di essere migliorato sul palleggio ma voglio crescere ancora, poi ognuno è libero di pensare quello che vuole ma devo solo convincere l’allenatore. A 35 anni sto imparando tanto e voglio continuare a divertirmi”.

La reazione alle proposte di Sarri

“All’inizio abbiamo avuto un po’ di difficoltà. La squadra però è stata disponibile: a volte per fare quello che lui voleva non abbiamo trovato risultati buoni. Adesso però i suoi dettami si vedono, anche in fase difensiva dove siamo migliorati tanto”.

La fase difensiva secondo Sarri

“Quanto ci tiene? E’ la cosa che lui richiede sempre. Deve essere un lavoro di squadra che comincia da Ciro. Se un giocatore non fa bene la fase difensiva tutti soffriamo. Lui, perciò, gli dà molta importanza”.

Sulla corsa all’Europa

“Noi pensiamo partita dopo partita. E’ difficile, lo sappiamo, ma nel calcio niente è impossibile. Alla fine della stagione vedremo dove saremo”.

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