INTERVISTE
Fiorentina, Italiano: “Abbiamo giocato bene, meritavamo di più. I fischi…”
FIORENTINA LAZIO ITALIANO INTERVISTA – Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano è intervenuto ai microfoni di SkySport al termine della partita contro la Lazio.
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Fiorentina – Lazio, le parole di Italiano nell’intervista
“Anche oggi siamo partiti bene, onestamente non mi sono piaciuti solo ultimi dieci minuti dove non possiamo uscire dalla partita e subire qualche gol di troppo. La squadra ha portato in campo quello che abbiamo fatto in Scozia. I primi dieci minuti potevamo fare tre gol, loro forti e dimostrano che in questo momento sono più avanti di noi. Paghiamo questa concretezza, gli ultimi dieci minuti da cancellare. Il risultato dice 0 a 4, bugiardissimo secondo me. Non era più emerso questo problema di abbandonare le partite, pensavo fosse dimenticato e invece no. Le partite non si possono perdere così, togliendo questo non ho niente da dire ai ragazzi. Se tutto si racchiude nel risultato, brava la Lazio e non noi”.
Sulle mancanze e sul periodo
“Manca quell’incisività e concretezza quella stoccata che tutte le volte che arriva il pallone in quella zona di campo ti permette di vincere. Questa squadra è la bestia nera della Fiorentina, abbiamo cambiato qualcosa e pensavo di aver trovato la soluzione invece no. Bravi loro che sono stati in partita. Fischi? Quando si vince avete visto cosa si porta in dote, ti dà fiducia e voglia e entusiasmo. Perdere e uscire a testa bassa cosi non ti fa lavorare sereno. Venivamo da un periodo negativo e siamo andati in Conference dove abbiamo vinto. Sono abituato ad analizzare, archiviare ciò che di non bello è stato fatto e ripartire”
Sulla prestazione e sull’approccio
“Oggi ho parlato con i ragazzi che c’è una squadra che viene incensata in A quando l’allenatore azzecca i cambi, io non penso che i ragazzi non abbiano avuto quello ma nel momento in cui entrano in cinque più freschi degli altri è chiaro che dovrebbe cambiare l’inerzia. Non siamo riusciti a ribaltare la gara, bravi gli altri che con cinque cambi cambiano le gare e non noi che non ci siamo riusciti nonostante questi. Penso che oggi era un crocevia importante, dare continuità alla vittoria in Conference era l’obiettivo. La prestazione, togliendo il risultato, mi è piaciuta. Il problema è che bisogna buttarla dentro, di 25 tiri 15 sono situazioni facili per fare gol e perdiamo le gare. Paghiamo quello che è un male per una squadra di calcio: non fare gol. I fischi sono la cosa che mi fa più male in assoluto e lascia un amaro incredibile. È una sconfitta per noi”.
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