INTERVISTE
Vecino: “Abbiamo fatto una buona partita, ma il campo…”
LAZIO UDINESE INTERVISTA VECINO – La Lazio non va oltre lo 0 a 0 contro l’Udinese. Al termine della partita Matias Vecino ha parlato ai microfoni dei canali ufficiali del club, di Sky e di Dazn.
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Intervista a Vecino: sulle sue condizioni
“Sto bene, stanco perché è la terza partita in pochi giorni ma sapevamo fosse tosta a livello fisica. C’era da tenere botta per cercare di vincerla, abbiamo fatto una buona partita contro una squadra forte”.
Sul carattere
“Non era facile poi la verità è che il campo è sempre peggio, difficile così. Per il gioco che il mister vuole fare diventa sempre più complicato. Si sono visti anti errori livello tecnico, poi è una squadra fisica ed è normale che ci siano coì tanti errori. Prendiamo questo punto, con soddisfazione. L’udinese ha segnato in tutte le partite e quindi lasciare la porta inviolata è positivo”.
Sull’Atalanta
“Una partita difficile fuori casa, abbiamo questi giorni per recuperare, lavorare e recuperare le energie e ci aspetta un’altra finale. Prenderemo appunti da questa partita per affrontare l’Atalanta che a livello di uno contro uno è molto difficile”.
Su Immobile
“È il nostro leader e capitano. È entrato un giocatore con altre caratteristiche che hanno cambiato il modo di stare in campo e di attaccare. E’ chiaro che quando perdi giocatori così importanti, anche perché chi entra ha caratteristiche diverse, ci vogliono dei minuti per sistemarci. Abbiamo fatto un po’ di fatica, speriamo che Ciro possa tornare il prima possibile perché è molto importante per noi”.
Sui tifosi
“Bellissimo. Mi piace molto, c’era un bell’ambiente e una bella spinta. Dobbiamo prendere atto di questo, lo stadio in casa deve essere un fortino per noi”.
Sul miglior centrocampista spagnolo
“Centrocampista migliore spagnolo? Borja. Quando giocavo con lui dovevo solo correre e poi lui mi ridava la palla con i giri contati”.
Sulla gara
“Ce l’aspettavamo, l’Udinese è molto fisica e brava nelle ripartenze. Dovevamo evitare di perdere alcuni palloni e stare attenti all’uno contro uno perché sono bravi poi a sfruttare gli spazi. Domenica ci aspetta un’altra partita tosta, approfittiamo di questa settimana per recuperare un po’”.
Sul ruolo di regista
“Ho trovato continuità dal punto di vista fisico. Il regista l’ho fatto in nazionale. E’ un ruolo che conosco e ci gioco volentieri. Lo faccio con le mie caratteristiche. Gioco dove serve, sono sempre pronto a dare una mano”.
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