Feyenoord-Lazio, Sarri: “Vogliamo vincere, senza fare calcoli. Lì sarà una bolgia”

SARRI FEYENOORD LAZIO CONFERENZA- Sarri, tecnico della Lazio, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della decisiva sfida dell’Europa League 2022/23. In un girone equilibratissimo la Lazio deve cercare di confermare la vittoria dell’Olimpico contro il Midtjylland, per garantirsi il primo posto del girone e il passaggio del turno.

Feyenoord – Lazio, le parole di Slot in conferenza stampa

Lazio, le parole di Sarri nella conferenza alla vigilia del Feyenoord

Sarri sul turnover e le difficoltà di giocatori come Marcos Antonio

“Le difficoltà di Marcos Antonio derivano dal fatto che è arrivato in Italia, dove si gioca un gioco diverso da quello in Ucraina. Non penso né a domenica né alla scorsa gara, penso a questa partita. Chi sta bene va dentro e deve fare la partita a mille, al 101% delle proprie possibilità. Se non aggredisci le partite, le subisci. Già abbiamo fatto una ca…a nell’ultima gara”.

Sull’importanza dell’Europa e il timore di retrocedere in Europa League

“Non so se andiamo in controtendenza giocando un gioco offensivo, ma non ci interessa. Ci teniamo, il nostro girone andrà a finire come quello del Tottenham ieri, che ha visto tutto il repertorio (da 4° a 1° in 90 minuti). Ci teniamo a passare il turno senza fare il calcolo per la Conference. Vogliamo arrivare primi e basta, poi faremo i conti a fine partita”.

Sarri sul cambiamento dopo la Salernitana, da rivelazione a gare decisive

“La partita di domenica può essere importante come derby, meno come gara in un campionato, che ha 38 giornate. Nessuna importanza al momento in campionato. Ora, comunque, pensiamo solo a domani”.

Sul ruolo di Sarri in una settimana così delicata

“Nei primi due giorni della settimana ho fatto il ruolo dell’incazzato. Non si può perdere una gara per nervosismo e mancanza di lucidità. Ci sta prendere un gol, non smettere di giocare e cercare di risolvere la partita singolarmente e a modo proprio. Questo porta a perdere equilibrio e a subire questi risultati. Poi ho iniziato a progettare questa partita”.

Su Luis Alberto

“Non è in grande condizione fisica, nonostante ci abbia messo in porta Zaccagni. Grandi proprietà tecniche, non al top della forma fisica”.

Sulla gara contro il Feyenoord: la Lazio farà calcoli?

“Qui è una bolgia, se pensi di uscire da lì portando in fondo lo 0-0 non esci. Pochi calcoli e in campo per vincere e giocare”.

Su Milinkovic

“L’ho visto in una condizione emotiva tipo la mia: molto incazzato. E’ normale che sia così, se uno si ritrova un’ammonizione del genere. Non c’è nulla da fare. In 50 anni di calcio è il primo giocatore in possesso che vedo ammonito senza che il difensore tocchi la palla”.

Sulla gara di campionato del Feyenoord, rimandata grazie alla UEFA

“La partita era in programma per loro, è una vergogna dell’UEFA, che permetta a una federazione di spostare una gara così. Ci sentiamo presi per il c..o”.

Sulla gara contro il Feyenoord, occasione per Romero?

“Non lo so, vediamo come stanno i ragazzi che hanno giocato di più. Domattina tiriamo le somme finali e chi sta meglio va dentro”.