Le PAGELLE di Paolo Cericola | Lazio – Cremonese 3-2: Milinkovic sublime, Lazzari pasticcione

PAGELLE LAZIO CREMONESE – La Lazio acciuffa la vittoria contro la Cremonese nel finale, trionfando 3-2 grazie alla rete di Milinkovic all’89’. I biancocelesti tornano al secondo posto a una sola giornata dalla fine, qualificandosi per la Final Four della Coppa Italia. Queste le pagelle di tutti i biancocelesti a firma del direttore di Lazionews.eu Paolo Cericola.

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Serie A, le pagelle di Lazio – Cremonese i voti di Paolo Cericola

PROVEDEL 6: prende due goal senza poter far nulla. Sulla botta di Galdames c’è la deviazione di Casale, sgomento sulla frittata di Lazzari. Decisivo nel finale.

LAZZARI 5: spinge tanto a destra. Valeri fatica a contenerlo, motorino. Fa il gollonzo dell’anno nella sua porta rimettendo tutto in discussione. Pazzesco! 

CASALE 6,5: controlla senza patemi Ciofani. Il centravanti Lombardo non incide mai. 

ROMAGNOLI 6,5: muove e comanda la linea con assoluta maestria. La Cremonese non punge mai. 

HYSAJ 7: illude tutti che sia una passeggiata di salute dopo 4 minuti mettendo dentro l’1 a 0. Bravissimo nell’inserimento. 

LUIS ALBERTO 7: sontuoso nel primo tempo, meno incisivo nella ripresa. Il rinnovo è ormai ad un passo fino al 2027. Centrale nel progetto per Sarri per il futuro. 

VECINO 6: sempre semplice e fluido nelle giocate. Non rischia mai la giocata nell’uscita dal basso 

MILINKOVIC 8: è ovunque. Giganteggia a centrocampo. Si affaccia spesso in avanti. Sta bene fisicamente e si vede. Mette dentro un delizioso destro a giro ma soprattutto sigla la rete della sofferta vittoria. In una stagione non facile da 9 goal ed 8 assist, tanta roba. Probabilmente chiuderà ad Empoli la sua storia biancoceleste, si merita dopo 8 anni solo applausi e un grazie. 

PEDRO 7: preferito a Felipe Anderson a destra. Padrone della fascia destra. Grande assist a Milinkovic per il raddoppio. 

IMMOBILE 6,5: è tornato lui già da qualche settimana. Fa reparto da solo come sempre. Generoso in ogni giocata. Peccato sbagli qualcosa di troppo nel secondo tempo. Bellissimo il gesto di cedere la fascia a Radu

ZACCAGNI 6,5: ritrova la Nazionale maggiore, anche se è una pre – convocazione, vive di lampi ma senza brillare. 

SARRI 7: la follia di 4 minuti sembrava buttare via tutto. Vince la partita delle emozioni, festeggiando nella maniera migliore un campionato straordinario. Torna secondo in classifica prima dell’ultima ad Empoli. 

RADU 10: chiude la giornata come l’ha iniziata, con le lacrime. Chiude dopo 426 gare con l’abbraccio della sua gente ed il regalo di Sarri, gli ultimi minuti in campo con tanto di fascia di capitano.