Nations League, Olanda – Italia 2 – 3: Dimarco, Frattesi e Chiesa calano il tris

NATIONS LEAGUE OLANDA ITALIA – Termina 2-3 la finalina tra Olanda e Italia, Azzurri sul podio della Nations League. Dopo il vantaggio realizzato da Dimarco al sesto, i ragazzi di Roberto Mancini raddoppiano con Frattesi al 20′. Gli Orange riducono la distanza nel secondo tempo col neoentrato Bergwijn al 68′, ma Chiesa cala il tris al 72′. Il terzo gol azzurro non spegne le speranze degli olandesi, che superano nuovamente Donnarumma con Wijnaldum.

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Olanda – Italia 2-3, Azzurri sul podio della Nations League

Nel primo tempo l’Italia prova a prendere le redini del gioco sin da subito. La prima occasione è per L’Olanda su calcio d’angolo, ma al 6′ arriva la risposta degli uomini allenati da Roberto Mancini. Retegui non riesce a colpire in rovesciata ma la palla giunge tra i piedi di Raspadori, che scarica per Dimarco il quale supera Bijlow con un mancino potente e incrociato. Immediato 0-1 degli Azzurri, che bloccano le avanzate Orange e trovano il raddoppio al 20′. Sul cross dell’esterno sinistro dell’Inter la palla carambola sui piedi di Frattesi, che si inserisce perfettamente e conclude a rete per lo 0-2.

L’Olanda prova l’arrembaggio per dimezzare quantomeno lo svantaggio, ma il muro eretto da Acerbi e Buongiorno (al suo esordio in Nazionale) regge l’urto. Dal 30′ in poi sale in cattedra Xavi Simons, che prima fa ammonire Dimarco e poi conquista un’interessante punizione dal limite dell’area di rigore. Lang colpisce la barriera e non sfrutta l’occasione, così come Gakpo al 41′. Il centravanti Orange si trova solo davanti a Donnarumma, conclude a rete ma sfiora il palo. L’arbitro decreta la fine del primo tempo dopo 6′ di recupero e manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 0-2 per l’Italia.

Olanda – Italia 2-3, il secondo tempo

Al rientro in campo nessun cambio per l’Italia, tre per l’Olanda che passa alla difesa a 3. Escono Lang per Weghorst, Geertruida per Wijnaldum e Malen per Bergwijn. In apertura di secondo tempo prima Donnarumma chiude tutto su Gakpo, poi Dimarco si immola sulla conclusione del neoentrato esterno dell’Ajax. La stanchezza, come è normale che sia in un caldo match di fine stagione, incombe prepotentemente dall’ora di gioco in poi. Al 63′ prosegue la girandola dei cambi dei due allenatori: Xavi Simons lascia il campo, mentre per gli Azzurri entrano Chiesa e Zaniolo per Raspadori e Gnonto.

Al 68′ l’Olanda accorcia le distanze con Steven Bergwijn che, una volta imbeccato, dribbla uno sfinito Dimarco in area di rigore e batte Donnarumma per l’1-2. L’esterno dell’Inter lascia il posto a Spinazzola dopo il tiro largo tentato da Zaniolo, poi al 72′ Cristante spara col sinistro direttamente in fallo laterale. Al 72′ l’Italia cala il tris, proprio nel momento di maggior sofferenza, con Federico Chiesa, che parte in contropiede e salta van Dijk, superando Bijlow per l’1-3. Al 82′ Weghorst galleggia sul filo del fuorigioco e segna il 2-3, ma l’arbitro annulla per posizione irregolare. Arriva comunque gol al 89′ con Wijnaldum, che perso dalla retroguardia azzurra buca Donnarumma.

10′ di recupero tesi, nei quali l’Italia costruisce e tiene la palla lontana dalla propria porta. Chiesa conquista una punizione al 96′ che Pellegrini calcia verso la barriera, ottenendo calcio d’angolo. Passano i secondi e si chiude così 2-3, Azzurri sul podio della Nations League, quarto posto per l’Olanda di Koeman.

Olanda – Italia 2-3, il tabellino

OLANDA (4-2-3-1): Bijlow; Dumfries, Geertruida (dal 46′ Wijnaldum), Van Dijk, Aké; Wieffer (dal 74′ Weerman), De Jong; Malen (dal 46′ Bergwijn), Simons (dal 63′ Koopmeiners), Lang (dal 46′ Weghorst), Gakpo. Ct. Koeman.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Toloi, Acerbi, Buongiorno, Dimarco (dal 74′ Spinazzola); Frattesi, Cristante, Verratti (dal 85′ Barella); Raspadori (dal 63′ Chiesa), Retegui (dal 85′ Pellegrini), Gnonto (dal 63′ Zaniolo). Ct. Mancini.

RETI: Dimarco 6′, Frattesi 20′, Bergwijn 68, Chiesa 72′, 89′ Wijnaldum.

NOTE: Ammoniti Dimarco, Barella, Weghorst, Acerbi

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