BROCCHI dovrà essere operato: fine della carriera per lui? PEREA è un giocatore della Lazio

QUI FORMELLO – Dopo un giorno di pieno relax, seguente alla brutta sconfitta rimediata in quel di Genova, la truppa di mister Petkovic è tornata ad allenarsi a pieni ritmi in vista della sfida importantissima di sabato sera contro il Napoli. Molte le assenze di livello contro i partenopei a partire da Miro Klose che ne avrà per circa due mesi. Poi c’è anche Hernanes che sarà a disposizione del mister non prima di 2-3 settimane a causa del brutto infortunio occorso contro la Juventus in Coppa Italia. Onazi sarà ancora impegnato, con molta probabilità, nella coppa d’Africa mentre Zarate resta un punto interrogativo riguardo al suo possibile reintegro in squadra. Il Napoli, dal canto suo, dovrà fare a meno dello squalificato Dzemaili. Nella sessione odierna Petkovic, dopo le operazioni di riscaldamento, ha fatto esercitare la squadra in esercizi con il pallone alternati a delle ripetute. Solo una leggera corsetta per Dias, Floccari, Biava, Konko e Ciani mentre gli “epurati” si sono continuati ad allenare a parte. La sessione si è conclusa con la partitella finale. Da segnalare la presenza con la Prima squadra dei giovani Keita, Tounkara e Antic.

BROCCHI IN PAIDEIA – Questo pomeriggio Christian Brocchi si è sottoposto ai controlli medici per valutare l’entità dell’infortunio rimediato contro il Genoa domenica scorsa. All’uscita dalla clinica il giocatore non ha voluto rilasciare dichiarazioni ed era scuro in volto. Stando alle indiscrezioni raccolte da Lazionews.eu, gli esami a cui si sarebbe sottoposto avrebbero evidenziato una piccola frattura al primo dito e una lussazione al terzo del piede destro, lo stesso che lo ha costretto ai box per lungo tempo in passato. Probabilmente il giocatore dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico quantomeno per cercare di ridurre la lussazione allo stesso dito del piede dove in passato aveva riportato la frattura intraspongiosa. Per quanto riguarda i tempi di recupero si parla di 2-3 mesi di stop. Il giocatore per il momento ha deciso di prendere tempo per riflettere con calma il da farsi e solamente nelle prossime settimane prenderà una decisione.

IL “TRIANGOLO” MATUZALEM-BROCCHI-BARONIO – L’entrata di Matuzalem su Brocchi nel corso di Genoa-Lazio ha fatto molto discutere, Roberto Baronio in primis che su Twitter ha attaccato pesantemente il suo ex compagno tanto da ricevere poi una querela da quest’ultimo. Oggi l’ex capitano biancoceleste è tornato sula questione: “Premetto che con ‘Matu’ avevo un ottimo rapporto quando giocavamo insieme. Penso che sia stato dato troppo risalto al mio tweet. Di falli brutti in campo se ne vedono molti in ogni partita, ma quello che più mi ha dato fastidio, è che non si sia scusato e pensare che fino a quindici giorni prima si allenavano insieme. Sinceramente non so se tra di loro ci sono vecchi rancori o problemi di altra natura, addirittura mi hanno detto che si erano salutati all’ingresso in campo. Penso che le mie dichiarazioni abbiano avuto più risalto perché sono un personaggio pubblico, ma in fondo ho semplicemente riportato il pensiero comune“. Anche l’agente di Brocchi ha voluto commentare il gesto del genoano: “Da uomo di calcio ci sono rimasto male: non mi aspettavo una cosa simile da un giocatore del calibro di Matuzalem. Tra i due non c’è nulla, nessun contenzioso privato: solo chiacchiere dei giornali”.

CALCIOSCOMMESSE, LA RISPOSTA DELL’AVVOCATO DI MAURI – Ieri si è parlato del nuovo, ennesimo, interrogatorio degli uomini della Procura al pentito Paolo Gervasoni che avrebbe rilasciato nuove dichiarazioni relative alla posizione di Stefano Mauri nel filone d’indagini relativo al Calcioscommesse. Per questo motivo oggi l’avvocato del giocatore, Matteo Melandri, ha rilasciato delle dichiarazioni relative al suo cliente: “Se mi consentite un commento sarcastico, è sorprendente il tempismo con cui escono certe cose: quando c’è un momento di tranquillità . Io dico che sotto il profilo della giustizia sportiva è bene ragionare sulle carte, ma quando queste vengono fuori ufficialmente, senza fare delle rivelazioni. Leggere che Gervasoni, si reca per l’ottava volta da Di Martino, lo trovo particolare. Non capisco come possa modificare ciò che dice da mesi. Io non ho nessun problema. Ma trovo che sia abbastanza particolare come, che, guarda caso, certe cose escono fuori sempre quando l’atmosfera sembra calmarsi. Sono ansioso di confrontarmi con la procura di Cremona e curioso di sapere ciò che ha riferito Gervasoni. Lui, secondo quello che si legge dai provvedimenti, è stato dichiarato inattendibile praticamente ovunque. Quando verrà contro esaminato da tutti gli avvocati degli imputati, allora potremo verificare la sua attendibilità”.

EMERGENZA IN ATTACCO? – Dopo l’infortunio di Miroslav Klose (A DISTANZA DI UN ANNO LA STORIA SI RIPETE: LEGGI IL NOSTRO FOCUS), nella mattinata odierna si è parlato della possibilità di reintegrare Mauro Zarate in rosa: “E’ un professionista, sempre a disposizione della squadra, ma non so se sarà possibile rivederlo in campo con la maglia biancoceleste. Mauro si allena da tempo da solo, abbiamo chiesto il reintegro in rosa ma ci è stato negato. Anche stamani si è allenato in solitaria”, sono le parole di Luis Ruzzi, agente del giocatore. Oltre a questa ipotesi, si è prospettato anche la promozione del giovane Keita in Prima Squadra fin da subito: “Se è pronto per il grande salto in serie A? Dipende da Petkovic, dalle sue esigenze in squadra. Ovvio che oggi la tegola Klose pesa molto. Il ragazzo scalpita ha voglia di campo, di calcio e di Lazio. Se l’allenatore riterrà di chiamarlo in prima squadra lui si farà trovare pronto, né sono certo”, ha dichiarato il suo procuratore Nunzio Marchione. Intanto sembra essere fatta per Brayan Perea: l’attaccante colombiano del Deportivo Calì e si trasferirà alla Lazio il prossimo 1° Luglio per un cifra vicina ai tre milioni di euro.

NOTIZIE DA COVERCIANO – Al termine dell’allenamento odierno il ct Cesare Prandelli ha rivelato la formazione che scenderà in campo domani sera contro l‘Olanda. Davanti confermatissima la coppia Balotelli-El Shaarawy: “È un idea che devo perseguire, perché ho tanti elementi giovani e di qualità da poter impiegare in quella zona di campo. Comunque loro sono una coppia non paragonabile a nessun’altra”. Al loro fianco ci sarà uno tra Candreva e Diamanti: “Ho un solo dubbio per l’esterno destro: Candreva o Diamanti. Dipenderà dalla formazione olandese e se Candreva recupererà dallo stato influenzale avuto nei giorni scorsi”.

IL RESTO DELLE NEWS – Il responsabile della comunicazione biancoceleste Stefano De Martino fa il punto sulla situazione in casa Lazio: “Si può sempre migliorare. Questo è l’impegno della società anno dopo anno. Quando è possibile farlo e ci sono le condizioni chiaro che la società lo deve fare. Ederson? Ha grande voglia di rientrare e a breve sarà a disposizione. Viaggia spedito con il recupero. Le condizioni di Brocchi? Christian è un ragazzo che non molla mai. Mauri? Di questa vicenda si parla da tempo, dal novembre 2011. Mi auguro che si arrivi subito ad una soluzione. Bisogna aver rispetto per la gente e per la società”. Mentre l’allenatore degli Allievi nazionali Simone Inzaghi torna sulla sconfitta di Marassi: “La Lazio veniva da una gara contro la Juve dove ha speso molto mentalmente. Il primo tempo ci può stare alla luce della sfida di martedì e si è pagato dazio domenica”. Paul Gascoigne riceve l’affetto delle persone care: infatti i suoi amici pià stretti pagheranno il ricovero in una clinica specializzata negli Stati Uniti all’ex stella biancoceleste. Oggi Sven Goran Eriksson, allenatore dell’ultimo scudetto della Lazio, compie 65 anni.

D.G.