RASSEGNA STAMPA. LAZIO, ai piedi di FLOC

IL MESSAGGERO – (G. De Bari) – E’ il momento di Floccari. Sta stupendo tutti, meritando considerazione e applausi. La Lazio, dovendo rinunciare a Klose per un lungo periodo, affida le ambizioni in campionato e in Europa alle brillanti condizioni fisiche e ai gol del goleador di scorta. L’attaccante è l’indiscusso protagonista. Floccari vanta una media gol superiore a quella del tedesco: una rete ogni 155 minuti, contro una ogni 160. Klose ha giocato complessivamente 1.769 minuti, realizzando 11 reti, contro i 1.245 di Floccari che vanta 8 centri. Per quasi tutto il girone d’andata, Floc, non ha trovato spazio tanto che si parlava di una possibile cessione al Napoli, che lo voleva come vice Cavani. Poi la situazione nella squadra è cambiata, con la partenza di Rocchi e i problemi di Zarate, così Floccari, appena trovata la possibilità di giocare, ha subito risposto concretamente sul campo. Un esordio in campionato da copertina a Palermo, con gol e rigore procurato. Ha proseguito contro l’Atalanta, poi il Genoa e il Napoli: 4 volte a segno nelle ultime 5 giornate. Nel mezzo anche la prodezza decisiva, contro la Juventus, che ha portato la Lazio alla finale di Coppa Italia. Si è riproposto al grande pubblico come un attaccante di razza, dimostrando anche quella prolificità che, mai in carriera, gli è appartenuta. Una sola nota stonata: il gol sbagliato, nei minuti di recupero, contro il Napoli. Giovedì sera, a Monchengladbach, senza Klose infortunato e senza Saha non iscritto nella lista Uefa, Floccari dovrà guidare l’attacco biancoceleste verso quel gol che potrebbe diventare determinante ai fini della qualificazione agli ottavi dell’Europa League. E’ il suo periodo magico .