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Spalletti vince la Panchina d’Oro, chiudono il podio Inzaghi e Pioli
SPALLETTI PANCHINA D’ORO 2022 2023 – Con ben 42 voti sui 61 totali ricevuti, Luciano Spalletti stravince la Panchina d’Oro per la stagione 2022/2023. L’ex tecnico del Napoli, ora CT dell’Italia, ha ricevuto il premio durante una cerimonia tenutasi a Coverciano.
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Panchina d’Oro, è Spalletti il migliore della stagione 2022/2023
Luciano Spalletti vince la “Panchina d’Oro” davanti a Simone Inzaghi dell’Inter (6 voti), secondo, e Stefano Pioli del Milan (3 voti) che chiude il podio. Queste le parole dell’ex tecnico del Napoli: “Ringrazio tutti, innanzitutto i miei calciatori del Napoli e i miei collaboratori. Il direttore Giuntoli, tutta la città di Napoli che ha contribuito in maniera massiccia a vincere questo premio”.
Sullo scudetto col Napoli
“Poi voglio ringraziare tutti voi – prosegue Spalletti – dai quali ho imparato tantissime cose. Sono partito dal basso, con mio fratello che mi portava la borsa e la scambiavo coi libri di scuola, e ora sono in paradiso e alleno la Nazionale. Anche in un momento abbastanza difficile per il calcio italiano, ci sono sulle panchine allenatori di grandissimo livello. Lo scorso anno tre squadre italiane sono arrivate alle finale europee e questo è la conferma dell’alto livello che c’è”.
Sulla Panchina d’Oro
“Ricevere la Panchina d’Oro da colleghi di questo livello vuol dire ricevere la stima da allenatori tra i più bravi del mondo. E’ il miglior premio che potessi ricevere e che auguro a tutti di ricevere. Questo premio mi impone di essere un allenatore migliore in futuro”.
Sul centravanti dell’Italia
“Io ci metterei Kean, perché poi ha fatto vedere di essere un calciatore forte, bisogna andare ad avere l’opportunità, dentro queste convocazioni, di avere giocatori che possono fare anche altri ruoli, diventa fondamentale. E diventa fondamentale non sentirmi dire che questo calciatore se è in condizione, se è in forma, però c’è la partita che la può risolvere da solo”.
Sulle convocazioni
“Io ho solo una gara da far bene, ho bisogno delle certezze. Quelli che hanno bisogno di essere stimolati possono stare a casa, io non stimolo nessuno. Se prendo gente e poi devo stimolarla vuol dire che ho sbagliato a convocare la persona”.
Sul valore della maglia della Nazionale
“Hai addosso la maglia della Nazionale, la più bella di tutti, devi avere tu il tuo stimolo. Vieni qui, pettinato a festa, mettendo a disposizione tutto quanto per quella partita lì, non che io debba sperare che si abbia il vento a favore oppure il campo in discesa. Il campo è pari, dobbiamo essere al loro livello”.
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