Colantuono: “La differenza con la Lazio è stata netta”

COLANTUONO LAZIO SALERNITANA POST PARTITA – Termina 4-1 Lazio – Salernitana. Dopo il derby, i biancocelesti rispondo con una prova d’orgoglio all’Olimpico e battono nettamente il fanalino di coda della classifica. Nel post partita il tecnico granata Stefano Colantuono ha analizzato la pesante debacle dei suoi.

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Le parole di Colantuono dopo Lazio – Salernitana

Questo il pensiero espresso da Stefano Colantuono a Dazn dopo la fine del match dell’Olimpico: “Non è il discorso di salvare qualcosa o meno. Sapevamo che la Lazio era ferita, avendo perso il derby e venendo da un momento difficile. Ci siamo complicati le cose da soli. Quando giochi con queste squadre così forti non puoi concedere così tanto”.

Sulla Lazio

“Ho visto una Lazio ottima, hanno palleggiato bene. Ho visto un bel gioco da parte dei biancocelesti. Hanno saputo come farci male”.

Sulla gestione della partita

“Abbiamo perso altri due giocatori per infortunio. Il momento non è bellissimo. Abbiamo provato a coprirci nel secondo tempo. La Lazio centralmente ci bucava troppo e abbiamo messo Legowski in quella zona. La differenza tra le squadre in campo è stata netta”.

Sulla prestazione

“Quando alla prima occasione ti fanno gol non è facile mentalmente rimanere in partita. Dobbiamo certamente fare qualcosa di più ma non è contro la Lazio che possiamo capire chi siamo. C’è troppa differenza”.

Sul futuro

“Non è il momento di pensare alla prossima stagione. Mancano poche partita e la squadra ha cambiato già quattro allenatori. Le partite sono compromesse a inizio gara da errori evitabili”.

Le parole di Colantuono in conferenza stampa

Stefano Colantuono si presenta successivamente in conferenza e afferma: “La società ci è sempre molto vicina e ci permette di lavorare bene. La differenza tra noi e la Lazio è molta, se poi ci mettiamo anche del nostro diventa una montagna da scalare. Due gol era evitabilissimi”. 

Sulla forza della Lazio

“La Lazio è una squadra forte, sa palleggiare bene, poi era una partita particolare, venivano dal derby perso ed ero sicuro che non avrebbero sbagliato, tra l’altro i tifosi glielo hanno ricordato spesso. C’erano quindi anche altri fattori, oltre a quelli della società. E’ ovvio che questi non sono i nostri competitor, ma la squadra deve dare comunque tutto. Sono deluso perché speravo di vedere una partita diversa, poi sono realista”.

Su Candreva

“Fare un’analisi corretta contro la Lazio è difficile, anche perché dopo pochi minuti la partita era già in salita. Stiamo commentando un risultato largo, quindi c’è poco da dire. Tutti, compreso me, siamo costretti a dare di più, poi quando giochi contro queste squadre la differenza è tanta”.

Sull’approccio sbagliato

“L’approccio contro il Sassuolo è stato simile a quello di oggi, siamo finiti sotto di due reti e poi abbiamo rimontato qui a Roma. Poi vieni qui a Roma e trovi una squadra forte, in un momento complicato, ma probabilmente si poteva e si doveva fare meglio. Noi allenatori siamo sempre gli indiziati numero uno quando una squadra va male, ma non mi sorprende nulla”. 

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