Flaminio, l’Università La Sapienza supporta il progetto della Lazio

FLAMINIO PROGETTO LOTITO – Sono tre i progetti sul tavolo del Campidoglio per lo Stadio Flaminio. Oltre a quello presentato dalla Lazio, ci sono anche quelli della joint venture tra Cassa Depositi e Credito Sportivo e quello della Roma Nuoto. Ecco di seguito le ultime novità sulla questione.

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Tutti gli aggiornamenti sul progetto Lazio per lo Stadio Flaminio

AGGIORNAMENTO DEL 21 NOVEMBRE – Tiene decisamente banco l’argomento Flaminio in ottica Lazio. Questi sono giorni decisivi per il futuro dello Stadio tanto desiderato dai tifosi. Stando a quanto si legge sul Corriere dello Sport, la Conferenza dei servizi ha dato parere negativo sulla componente urbanistica del progetto presentato da Roma Nuoto. Non si tratta di una bocciatura definitiva e sono state concesse due settimane di tempo per inserire le nuove integrazioni al progetto. In quei giorni dovrebbe apparire sul tavolo della commissione anche il rendering del progetto di Claudio Lotito.

Il presidente della Lazio vorrebbe presentare un progetto intaccabile, fruttando fino all’ultimo secondo a disposizione per perfezionarlo. In tal senso, sottolinea il quotidiano in edicola oggi, avrebbe ottenuto anche il supporto dell’Università La Sapienza, che starebbe verificando l’impatto sul quartiere in termini di mobilità, impatto acustico, inquinamento atmosferico con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vivibilità del quartiere.

AGGIORNAMENTO DEL 20 NOVEMBRE – Come si legge sul Corriere dello Sport, sarebbe scaduto oggi il termine per la presentazione del progetto per il Flaminio, ma come sottolinea lo stesso Claudio Lotito tutto rientrerebbe nelle tempistiche. Il presidente della Lazio afferma: “Non si parla di yogurt, la forbice temporale è tra il 30 novembre e il 5 dicembre”. Il patron biancoceleste conferma, dunque, che entro due settimane dovrebbe ufficialmente consegnare tutta la documentazione necessaria al Comune di Roma.

AGGIORNAMENTO DEL 2 OTTOBRE – Come riportato dal Corriere dello Sport, i biancocelesti avranno ulteriori 50 giorni di tempo per presentare la propria proposta al Campidoglio per la ristrutturazione dell’impianto. Questo slittamento, con nuova scadenza al 20 novembre, è dettato dalla richiesta di alcune integrazioni sul fronte dei parcheggi.

AGGIORNAMENTO DEL 19 SETTEMBRE – Nel corso di una recente intervista concessa al quotidiano Il Messaggero, il patron biancoceleste Claudio Lotito ha confermato le sue proprie intenzioni di presentare un progetto per la ristrutturazione dello stadio Flaminio: “Ho promesso che avrei presentato un progetto e manterrò la parola. Per questo, entro ottobre il progetto verrà presentato. Abbiamo svolto tutti gli studi del caso e continueremo a farli perché non vogliamo imprevisti”.

Secondo il Corriere dello Sport, si starebbe attendendo la riattivazione da parte del Comune per esaminare il progetto della Roma Nuoto. Entro il 20 settembre potranno essere richieste integrazioni documentali, mentre la chiusura è comunque prevista per il 20 ottobre. In questo lasso di tempo dovrebbe tenersi anche un nuovo incontro tra la Lazio e l’amministrazione comunale, nel quale dovrebbe essere presentato da Lotito il piano di pre-fattibilità in via formale, per dare ufficialmente via all’iter.

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