Petkovic e Tare contro Rizzoli: «Troppi errori»

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Sconfitti e scavalcati dal Milan. Una sconfitta che fa male ma  Petkovic ha un rimpianto: «Mi sarebbe piaciuto giocare undici contro undici, e ho detto tutto…». Petkovic, poi pensa a difendere Pereirinha. «Era emozionato e ha avuto difficoltà, poi abbiamo trovato le giuste contromisure con Gonzalez e Candreva. Sul primo gol ha subito fallo e ha accusato il colpo, la sua testa è cambiata. Ma per me si è comportato in maniera egregia, non è certo per colpa sua se abbiamo perso». La colpa è di Rizzoli. «La Lazio ha sofferto l’inferiorità numerica, senza quel rosso non so come sarebbe andata. Peccato per i due gol del primo tempo, dovevamo resistere». Non solo l’espulsione:«Il primo gol di Pazzini ò irregolare. Il Milan poteva vincere anche undici contro undici». Il terzo posto resta un obiettivo: «Le possibilità restano invariate. Mi è piaciuto come la squadra ha reagito, lo spirito è buono, sono sicuro che resteremo attaccati al treno della Champions e avremo le stesse occasioni che abbiamo avuto fin ora». E il Diesse Tare aggiunge: «Il Milan ha meritato, ma l’arbitro ha condizionato la partita con l’espulsione di Candreva, bastava l’ammonizione: c’erano Dias e Biava che stavano chiudendo. Poi anche con il fallo di El Shaarawy su Pereirinha non fischiato. Ma non cerchiamo alibi per la sconfitta. Le decisioni arbitrali ci hanno colpito in questo campionato. Siamo stati un po’ sfortunati, basti ricordare quanto è successo a Firenze. Su Cavanda ci sono molte cose che non sapete. Le scelte sono tecniche e anche societarie. Ci sono situazioni più importanti di un singolo giocatore».