Lombardi e la Lazio dei big a Stoccarda, la baby aquila stregata da Petkovic

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO- Era pronto ad andare, come tutti i giorni, all’Istituto Viterbium dove studia Ragioneria ma all’improvviso una chiamata per Cristiano Lombardi: “Preparati, Petkovic ti aspetta a Formello” e il giovane della Primavera lascia lo zaino e corre diretto verso il Centro Sportivo. Il classe ’95, infatti, sarà convocato per la sfida di domani sera contro lo Stoccarda insieme al portiere Guerrieri e forse a Cataldi. Una nuova esperienza per il centrocampista che in questa stagione ha firmato il tabellino con la Primavera per ben 6 volte. Per lui, tifosissimo della Lazio, è un sogno.  Valanghe di gol tra Allievi Regionali e Nazionali. E’ diventato pian piano il grande protagonista della Primavera di Bollini: dopo il Viareggio, il rigore della vittoria guadagnato contro il Napoli (poi segnato da Cataldi) e la tripletta sabato scorso nel 6-1 al Lanciano.  Cristiano è rimasto colpito in tutto e per tutto da Petkovic, dai suoi metodi di lavoro ma anche dal suo rapporto con i giocatori. Cerca ogni giorno di imparare da Klose per diventare un giorno chissà un grande giocatore. Tutti i giorni, con papà Ezio, parte da Viterbo per andare agli allenamenti, e sarà così almeno fino a quando non prenderà la patente (compirà 18 anni il 19 agosto). La maglia numero 50, domani e per sempre, sarà dedicata al fratello Maurizio, scomparso il 27 settembre scorso, come riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport.