Guendouzi: “Vorrei tornare in Champions e vincere un trofeo con la Lazio”

GUENDOUZI LAZIO – Lunga intervista concessa da Matteo Guendouzi, nella quale il centrocampista ha detto la sua sugli obiettivi personali e sulle ambizioni di vittoria legate ai successi della Lazio.

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Lazio, Guendouzi: “Abbiamo dimostrato di poter competere”

Queste le dichiarazioni rilasciate da Matteo Guendouzi a La Gazzetta dello Sport: “Dobbiamo restare con i piedi per terra perché siamo ancora alle battute iniziali e abbiamo avversari fortissimi sia in A sia in Europa. Dobbiamo continuare così senza porci limiti”.

Sugli obiettivi

“Di obiettivi meglio non parlare, però sono onesto: a me piacerebbe tornare in Champions, quindi dobbiamo cercare di arrivare tra le prime quattro. Non sarà facile, perché in Italia ci sono almeno 7-8 squadre che possono ambire a quel traguardo e inoltre la classifica è molto corta. Però abbiamo dimostrato di poter competere”.

Sul essere competitivi in più competizioni

“Sia in Europa League sia in Coppa Italia possiamo dire la nostra. Con l’Arsenal ho vinto la FA Cup e perso una finale di Europa League, sono esperienze fantastiche. A me piacerebbe da matti, quest’anno o anche nei prossimi, vincere un trofeo con la Lazio. Ne sarei felicissimo per i tifosi che ci seguono dappertutto e ovviamente anche per il club”.

Su Baroni

“Il mister ci ha dato un gioco bello ed efficace, in cui tutti attaccano e tutti difendono. È stato bravo a coinvolgere ogni giocatore della rosa, ci ha dato entusiasmo, ma anche una organizzazione quasi perfetta. Sin dai primi giorni di ritiro abbiamo capito che si poteva andare lontano. Poi, quando sono cominciate le partite ufficiali, ci siamo resi conto che era esattamente come pensavamo. Baroni ha una filosofia di gioco molto simile a quella di Emery e Sampaoli. Il loro calcio esalta di più i tifosi”.

Sulla crescita di Rovella

“Ha tutto per diventare un top player ed essere in tempi brevi il miglior centrocampista italiano, anzi forse lo è già. Insieme stiamo facendo cose importanti”.

Sul ritorno in Nazionale

“Deschamps è un ex centrocampista che giocava in Italia, sa bene quanto sia difficile la Serie A e quanto si migliori a livello tattico. La Francia è la nazionale migliore al mondo, è il sogno di bambino che si realizza”.

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