IL MESSAGGERO. Zarate, i vantaggi di restare alla Lazio

IL MESSAGGERO. Zarate, i vantaggi di restare alla Lazio

Uno stralcio dell’articolo de Il Messaggero. L’argentino deve valutare se rimanere o andare via…

(foto getty images)

ROMA – Ora Zarate ha il pallone fra i piedi e la bilancia sotto i piedi. Potrà liberamente decidere cosa fare di se stesso. Dopo il lungo e in buona parte condivisibile sfogo dell’allenatore (della cui buona fede è difficile dubitare), se è un giocatore vero, un uomo vero, se si sente davvero sottovalutato, gli basterà mettersi a lavorare sodo, togliersi i chili in eccesso e sfruttare ogni minuto che Reja gli concederà. Non dovrà più indulgere con se stesso, guardarsi allo specchio e credersi il migliore: niente più alzate di testa che neanche i compagni sono più disposti a sopportare. […]
Ha due vantaggi a Roma: essere molto amato, comunque, dai tifosi e poter finalmente giocare in una squadra ambiziosa. Altrove sarebbe uno dei tanti, qui potrebbe pian piano reinventarsi al fianco di attaccanti che non gli assomigliano e con i quali, a turno, si integrerebbe facilmente. E’ una considerazione che va girata anche alla società: cederlo non a titolo definitivo, rafforzando magari l’organico dell’Inter (che sta lì alla finestra) sarebbe un errore imperdonabile. Con Maurito a disposizione, la Lazio avrebbe una varietà di soluzioni offensive da prima della classe. Barattarle con la presunta tranquillità dello spogliatoio è un boomerang che di ritorno farebbe saltare altre teste.