Maestrelli jr: “Lazio del ’74? Riuscirono a fare qualcosa di straordinario”

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” parla di Tommaso Maestrelli, nipote dell’allenatore della Lazio scudettata del 1974. Il ragazzo, che la scorsa estate è stato vicino a vestire la maglia della Lazio, gioca come centrocampista al Futbolclub e ricorda come se avesse vissuto in prima persona l’avventura della Lazio del 1974: “A casa di mia nonna ci sono tantissimi cimeli, tra cui filmati e album fotografici di quegli anni d’oro. Sarebbe stato bello poterli vivere, ma mi accontento dei racconti della famiglia”. Non ha dubbi su chi di quei fantastici giocatori avrebbe voluto conoscere: “Chinaglia, ovvio. Con mio padre aveva un rapporto speciale, ma era tutta la squadra che era unica. Con lo spogliatoio spaccato in due riuscirono a fare qualcosa di straordinario”. Il giovane Maestrelli è stato convocato da Giuliano Giannichedda per il torneo delle Regioni che si sta dispuntando in Sardegna. L’ex centrocampista della Lazio e a attuale tecnico della Rappresentativa della regione Lazio ha detto: “Uno dei migliori che abbia mai avuto, si vede che ha l’esperienza di tanti anni di calcio ai massimi livelli, ti dà sempre i consigli giusti. Speriamo che il Lazio possa riuscire a vincere”.