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Rolando Zarate: «Mio fratello vuole tornare al Velez»

IL CORRIERE DELLO SPORT (D. Rindone) – Poi la conferma del rifiuto: «Volevano venderlo ad una squadra ucraina, non ha accettato»

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(getty images)

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RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Lo scontro è totale, la battaglia è legale. Si sa da tempo, sarà un arbitrato a decidere la controversia Zarate-Lazio. L’argentino ha chiesto la rescissione contrattuale e i danni alla società, ha indicato il suo arbitro; il club ha fatto lo stesso, ha nominato il suo. I rappresentanti delle parti dovranno indicare il nome del presidente, se non troveranno l’accordo sarà il Tribunale civile di Tivoli a nominarlo. Intanto il fratello del “10” biancoceleste Rolando Zarate ha confessato: « Mauro ha avuto un problema con la Lazio, il presidente lo voleva vendere a una squadra ucraina (la Dinamo Kiev, ndr) , lui non ha accettato la cessione e lo ha messo fuori rosa. Inoltre comunicò che voleva andare in Inghilterra, dove un club gli aveva fatto un’offerta, però la Lazio non ha accettato». Poi ha aggiunto: «D’accordo con il suo agente ha inviato alla Lazio la richiesta di reintegro, che non è stata accettata, poi quella di rescissione del contratto. Il Velez? Nessuna squadra sarebbe migliore, è la priorità».  Intanto Ricardo Gareca, tecnico della società argentina ha detto «C’è un interesse di Mauro nel tornare al Velez, ma non so se sarà una cosa fattibile. Al Velez Mauro è un idolo e io personalmente lo ritengo un giocatore fantastico. La trattativa si prospetta complicata. Avremmo dovuto iniziare a discutere di un accordo economico o almeno tastare il terreno». La verità si conoscerà prossimamente.

 

 

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