OCCHIO AL FISCHIETTO: Mazzoleni e quel rigore negato che fece infuriare Lotito

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OCCHIO AL FISCHIETTO – Sarà Paolo Silvio Mazzoleni a dirigere l’attesissimo derby Roma-Lazio di lunedì sera. Il fischietto della sezione di Bergamo, che arbitrerà i biancocelesti per la terza volta in questa stagione, sarà coadiuvato dagli assistenti Stefani e Faverani, dal quarto uomo Niccolai e dai giudici di porta Romeo e Russo.

PRECEDENTI SFORTUNATI – Nel maggio 2011 Mazzoleni si rese protagonista di un episodio che fece infuriare il club di Formello. Si giocava Lazio-Juventus: sullo 0-0 fu negato un rigore a Floccari causato da un fallo di Chiellini. La Juve, poi, vinse quel match 1-0 (gol di Pepe). Al termine della partita il presidente Lotito esplose. «Sento un tintinnio di manette come a Tangentopoli», la famosa frase del numero uno laziale. Paolo Silvio Mazzoleni, inoltre, è il fratello di Mario Mazzoleni, arbitro che nel 2006 raccontò a Striscia la Notizia di essere «stato avvicinato dal designatore, il quale mi disse “Ti raccomando la Lazio perché questi si stanno lamentando”».

STATISTICHE – Nonostante tutto, i precedenti di Mazzoleni con la Lazio sono abbastanza positivi. In totale ha diretto i biancocelesti 13 volte: le vittorie laziali sono state otto, i pareggi tre, due le sconfitte (anche se va ricordato il 4-0 di quest’anno a Catania), con solo un’espulsione rimediata. Anche se è un derby, lunedì la Lazio giocherà fuori casa. Sono tre le volte che Mazzoleni si è trovato davanti i biancocelesti in trasferta (una vittoria, un pareggio e una sconfitta).

f.gl.