MASSIMO MAESTRELLI: “La coreografia della Nord mi ha lasciato senza fiato”

NOTIZIE SS LAZIO – “Il giornalista, appena è uscita la coreografia, ha fatto riferimento a mio padre. Anche io quando ho visto quei capelli brizzolati ho pensato a babbo e per 20 secondi sono rimasto senza fiato. Ieri i mie figli sono andati allo stadio, insieme al figlio di Maurizio, mentre io sono rimasto a casa davanti alla tv”. Così Massimo Maestrelli, figlio del mai dimenticato Tommaso, racconta a radiosei il suo stato d’animo una volta vista la splendida coreografia esposta dai ragazzi della Nord. “Quando mio padre stava per morire – ricorda – mia madre voleva tornare a Bari dove eravamo nati, ma lui gli diceva ‘mai sia, mai sia’, perché sapeva che qui non ci sarebbe mai mancato l’affetto della gente”.

In merito alla coreografia, uno dei suoi ideatori Francesco Cuomo, spiega che “a differenza delle altre scenografie questa è stata fatta con più sentimento, perché se in passato erano state solo sulla Lazio, qui è stato messo qualcosa a livello personale. Tutti in quella immagine hanno trovato qualcosa di personale. C’è una somiglianza e ci sono anche delle immagini di quando Maestrelli giocava con i gemelli. Ma in verità non abbiamo pensato a lui, ma comunque abbiamo voluto dare una stampo anni ’70, perché tutti i laziali sono particolarmente legati a quella Lazio”.