Lazio, caccia al gol perduto

IL CORRIERE DELLO SPORT (F.Patania) – Come sottolinea ‘Il Corriere dello Sport’, la Lazio ha segnato 40 gol in 31 partite di campionato: nono attacco della serie A considerando Bologna e Udinese, il peggiore (ex aequo con il Catania) tra le prime otto della classifica. Il dato che balza immediatamente all’occhio è di come i biancocelesti segnino poco  rispetto al volume di gioco prodotto. Si può cercare una motivazione nel modulo e nelle caratteristiche dei giocatori. Klose, finalizzatore e regista offensivo, completa a meraviglia il centrocampo pieno di qualità della Lazio, che nel girone d’andata ha sfruttato gli inserimenti di Mauri, Hernanes, Candreva e Gonzalez per andare a rete. Un calcio bello da vedere e dispendioso. La formula del 4-1-4-1 è stata equilibrata e produttiva quando erano tutti al top della forma. Ma bisogna correre molto per tenere corte le distanze tra i reparti, è necessario il cambio di passo di Candreva e Lulic sulle corsie esterne per alimentare l’attacco. Come si migliorerà la Lazio nella prossima stagione? E’ difficile trovare un altro Klose in giro per il mondo e forse non basterebbe prendere un attaccante di riserva più forte di Kozak e Floccari. Tare ha disegnato un percorso di crescita per Keita, ora in Primavera, e ha investito sul colombiano Perea. Forse Petkovic studierà un altro modulo, un’alternativa di gioco.