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MASSIMO ODDO lancia la Lazio: “E’ un’ottima squadra. Rimango legatissimo ai colori biancocelesti”
Vivrà la sfida di San Siro da duplice ex; se gli chiedi per chi tifa, non risponde…
MASSIMO ODDO lancia la Lazio: “E’ un’ottima squadra. Rimango legatissimo ai colori biancocelesti”
Vivrà la sfida di San Siro da duplice ex; se gli chiedi per chi tifa, non risponde…
(getty images)
Un improvviso e inaspettato passaggio dal Milan al Lecce l’ha visto protagonista in questa estate. Ora in Puglia potrà vivere una seconda giovinezza e tornare a giocare con continuità. Massimo Oddo, intervenuto a Radio Manà Manà, parla della prossima stagione a 360 gradi. Inanzitutto, come è nata l’idea di un trasferimento in Salento?: “E’ maturata dal fatto che è un po’ che non gioco. Si è presentata l’opportunità di una squadra e di una allenatore che mi hanno voluto. Ho accettato la sfida. Contano poco gli obiettivi diversi che posso avere qui. Conta divertirsi e rendersi importante.” Di Francesco, allenatore del Lecce, conta molto sulla sua esperienza e sulla sua qualità. Ma Oddo come vede la prossima Serie A? “Credo che rispetto agli ultimi anni in questo campionato le squadre di seconda e terza fascia si sono rafforzate. Basta guardare alla Lazio, al Napoli e alla Roma. Credo che si spezzerà in due tronconi il campionato. Parecchie squadre saranno immischiate per la salvezza. Altre daranno fastidio alle grandi”. Il Milan parte favorito anche quest’anno? “Credo di sì, qualitativamente ha qualcosa in più. Ma ripeto, c’è un Napoli che si è rafforzato. La Lazio è una grandissima squadra. La Roma ha fatto buoni acquisti. Possono dare fastidio, anche se non sono al livello del Milan; ma la palla è rotonda, non si sa mai.” Come vedi la situazione legata a Pippo Inzaghi? Come pensi che abbia vissuto il fatto di non essere inserito nellalista Champions? “Conoscendolo so che questa situazione lo fa soffrire, non ci starà benissimo. Ma dall’altra parte bisogna guardare alle esigenze della società e dell’allenatore, sono loro a decidere.” C’è stata l’ipotesi di un trasferimento alla Lazio in questa sessione di mercato? “Ci sono state tante squadre, anche estere, ma è stato solo un pour parler. Solo il Lecce mi ha cercato ogni giorno e voluto veramente. Quello che contava di più era voglia di una società di credere.” Il campionato comincia con Milan-Lazio. Chi meglio di te può commentare questa partita. Come la vedi da duplice ex? “Una bella partita. Per chi tifo? Non tifo. Sapete quanto sia legato alla Lazio, mi ha dato la possibilità di affacciarmi al grande calcio. Quando sono arrivato c’erano grandi giocatori, da Mihajlovic a Couto, passando per Simeone. Inoltre, ho avuto l’opportunità di diventare capitano. Ma al Milan ho avuto la possibilità di alzare i trofei. Sono legato ad entrambe le società. Magari all’andata vince una e al ritorno l’altra.” Ti piace la Lazio di quest’anno? “Secondo me è un’ottima squadra, si è rinforzata davanti. Conosco bene Klose, può dare tantissimo. Ha fatto un’ottima campagna acquisti. Lotito è abbastanza massacrato a Roma, ma ogni tanto bisogna dargli qualche merito. Da quando è alla Lazio la squadra è cresciuta.”
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