NEWS DELLA GIORNATA
LAZIO: vincere a MILANO per conquistare l’EUROPA
NEWS DELLA GIORNATA – Fare tre punti domani significherebbe staccare il pass per la seconda coppa continentale, senza dover aspettare la finale di Coppa Italia. Klose: “Lazio, vinciamo insieme…
NEWS DELLA GIORNATA – Vincere per andare in Europa League. La Lazio non ha alternative. Fare tre punti a San Siro significherebbe staccare il pass per la seconda coppa continentale, senza dover aspettare la finale di Coppa Italia. La squadra biancoceleste non ottiene la vittoria in trasferta da oltre quattro mesi, mentre al Meazza non vince addirittura dal 1998. Domani può essere la volta buona, considerando anche la pessima condizione dei nerazzurri. Petkovic ha bisogno di certezze, spazio dunque alla formazione che ha spazzato via il Bologna, con l’unica eccezione di Biava, che si riprenderà il suo posto al centro della difesa. Confermato anche il 4-4-2. Floccari, quindi, affiancherà Klose in avanti. Hernanes raggiungerà la centesima presenza in Serie A.
PETKOVIC – “Vincendo con l’Inter possiamo avere l’80-90% di sicurezza di giocare in Europa il prossimo anno“. E’ sicuro Vladimir Petkovic (GUARDA IL VIDEO), alla vigilia della sfida con l’Inter. Il tecnico bosniaco si aspetta di vedere la stessa Lazio di domenica scorsa. “Spero di rivedere la crescita e il cinismo visto nell’ultima gara. Bisogna dare tutto e rimanere compatti come lo siamo stati con il Bologna“. L’allenatore sembra intenzionato a confermare il modulo visto contro gli emiliani. Ma tiene a specificare che il problema della Lazio “era molto più complesso. Ci sono state diverse cause che hanno portato a quella situazione. Il poco tempo di recupero, un problema mentale. Nelle partite si riporta sempre il lavoro fatto in settimana e noi abbiamo lavorato bene prima della gara col Bologna“. L’avversario conta fino a un certo punto, secondo Petkovic. “Noi non dobbiamo preoccuparci dei nerazzurri” dice il tecnico, che poi assicura: “Daremo tutto cercando di rimanere compatti”.
LOTITO – Il presidente biancoceleste non si rassegna. E’ rammaricato per il settimo posto della Lazio, dopo un girone d’andata da protagonisti assoluti. “Senza infortuni e squalifiche potevamo raggiungere dei risultati diversi“. Ne è convinto il patron, oggi ospite del convegno ‘Uno stadio per amico” organizzato da Coni e Asi. Lotito è chiaro: vuole mettersi definitivamente alla spalle il momento più difficile: “Abbiamo la necessità di recuperare consapevolezza nei nostri mezzi. Oggi il gruppo ha ritrovato serenità e concentrazione speriamo prosegua in questo cammino in queste ultime tre partite di campionato“. La gara con l’Inter vale l’Europa. “Domani abbiamo un grande confronto contro i nerazzurri e da quello si chiariranno anche i percorsi successivi della squadra” le parole del numero uno laziale.
KLOSE – Protagonista assoluto nello scorso weekend, il panzer non ha nessuna intenzione di fermarsi. Festeggiato in Germania e osannato dallo stadio Olimpico, Miroslav Klose torna su quel pokerissimo che ha mandato in estasi i sostenitori laziali. “Nel calcio italiano – spiega ai media del suo paese – l’ultima cinquina è stata siglata 28 anni fa. E’ stato uno dei momenti più belli della mia carriera“. E non potrebbe essere altrimenti per questo ragazzo di 34 anni, che vuole continuare a stupire: “Il mio credo è sempre stato quello di migliorarmi, di lavorare per fare di più ed è quello che poi provo a fare in ogni allenamento“. L’obiettivo di Klose e compagni – come detto – è l’Europa League, che già domani potrebbe essere ipotecata. Il centravanti, però, non dà nulla per scontato: “Tutto è possibile, al Meazza sarà una partita difficile. Se vincessimo, le probabilità sarebbero buone”.
Francesco Glorialanza
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