NOTIZIE
Coppa Italia, il Tar vuole capire il perché dell’anticipo alle 18
LA GAZZETTA DELLO SPORT (D. Stoppini) – Domani verranno ascoltate le parti. Lotito spiega: «é un atto dovuto da parete del TAR. Noi, comunque, volevamo giocare alle 21»…
RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Usando una metafora calcistica, si potrebbe dire che il CODACONS si è portato in vantaggio sulla finale di Coppa Italia. Il ricorso sull’ora e sulla data del derby ha convinto il TAR del Lazio a convocare Roma, Lazio, Lega calcio, Coni, Rai, Ministero dell’Interno, Prefettura di Roma e Comune, oltre allo stesso CODACONS per domani. Il “quotidiano rosa” sottolinea quanto sia solo parziale questa vittoria perché il CODACONS aveva inoltrato un “ricorso inaudita altera parte“, cioè aveva chiesto al TAR di sospendere il provvedimento senza ascoltare la controparte, cosa che invece non accadrà. Il TAR domani vorrà capire le ragioni dell’anticipo non è stato disposto per decreto prefettizio, ma su decisione della Lega calcio che ha di fatto recepito le pressioni del Viminale e della Prefettura. Tuttavia è difficile immaginare che domani il Tar possa cambiare l’orario sconfessando le indicazioni del Viminale, che si è esposto contro i derby in notturna. «È solo un atto dovuto da parte del Tar — ha detto il presidente della Lazio Claudio Lotito —. Noi volevamo giocare alle 21, non si capisce dove sia il problema». Il sindaco di Roma Gianni Alemanno: «La concomitanza di derby ed elezioni è uno stress forte per la città, ho evidenziato la cosa già tempo fa».
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI5 ore fa
Accadde oggi, 23 novembre: la Lazio supera il Perugia all’ultimo respiro
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI21 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa