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FILIPPINI: “Cosa farei io se giocassi il 26? Getterei il cuore oltre l’ostacolo. Chi segnerà per primo farà sua la gara”
L’ex centrocampista spiega cosa ci vuole per vincere un derby: “Contano di più le motivazioni”…
NOTIZIE SS LAZIO – Intervenuto sulle frequenze di Lazio Style Radio, l’ex centrocampista Antonio Filippini presenta il prossimo derby contro la Roma in programma il 26 maggio allo stadio Olimpico che metterà in palio la Coppa Italia:
Che momento sta vivendo la Lazio? Come giudichi la stagione biancoceleste?
“Sfortunatamente gli è venuto a mancare Klose nella parte più importante della stagione, è stata sfortuna e forse non aveva un sostituto degno. Nel complesso però ha fatto un buon campionato, speriamo che finisca con la ciliegina sulla torta”.
Se avessi la possibilità di giocare il 26 maggio, che faresti in campo?
“Getterei il cuore oltre l’ostacolo. Una finale di Coppa Italia non l’ho mai giocata, per vincerla contro la Roma darei il massimo. Ma sono sicuro che sarà così per tutti i giocatori biancocelesti”.
Tu hai vinto il famoso derby della Befana, con la Lazio che sulla carta non partiva favorita…
“Arrivammo a quella partita con molte defezioni, con il cambio d’allenatore. La Roma pensava già di aver vinto la partita, ma nei derby contano più le motivazioni. E le motivazioni mie, di mio fratello e dei nostri compagni furono superiori”.
Come arrivano le due squadre a questo derby?
“Ci arrivano entrambe con il morale alle stelle: la Roma ha fatto un buon risultato con il Milan. Non c’è un favorito, saranno gli episodi a determinare la squadra vincente: chi passerà in vantaggio magari farà propria la partita”.
Quanto conta centrare l’Europa League in campionato?
“La Roma parte leggermente sfavorita, perché è costretta a vincere la finale per qualificarsi in Europa. La Lazio, giocando con il Cagliari, può essere favorita. Nelle ultime giornate tutti vogliono mettersi in m0stra, quindi è tutta da decifrare quest’ultima giornata. Non bisogna sottovalutare l’impegno contro i sardi: non avranno il coltello tra i denti, ma la Lazio dovrà avere il coltello tra i denti e fare risultato”.
Petkovic confermerà il 4-4-2 o tornerà al 4-1-4-1, anche in vista del derby?
“La Lazio giocherà con lo stesso modulo delle ultime partite. Un allenatore sa che bisogna lasciare andare da sola una squadra che sta ottenendo risultati”.
Come vive un calciatore l’attesa del derby?
“Io non vedevo l’ora di scendere in campo, di dimostrare di essere più forte della Roma, di arrivare all’Olimpico e indossare la maglia”.
Seguirai la finale?
“Sicuramente, sarà una bella partita, con due squadre che si sfideranno a viso aperto, con pochi tatticismi”.
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