LAZIO e ROMA incontrano il PAPA. SAHA regala la maglia della LAZIO al PONTEFICE (FOTO E VIDEO)

NOTIZIE SS LAZIO – Le delegazioni di Roma e Lazio questa mattina sono state ricevute da Papa Francesco in Vsticano. L’udienza si è svolta pubblicamente   al termine della messa pubblica recitata dal Pontefice.La delegazione della Lazio era composta dal presidente Claudio Lotito, dall’attaccante Louis Saha e dal respondabile delle comunicazioni Stefano De Martino,mentre per la Roma presenti Totti, Andreazzoli, Zanzi e il presidente Pallotta. A Papa Bergoglio, appassionato di calcio, le due societa’ hanno regalato la rispettive maglie col numero 1 sulle spalle e la scritta “Papa Francesco”. Le due delegazioni hanno anche portato una mini Coppa Italia in vista della finale di domenica all’Olimpico. Al termine dell’incontro sono arrivate anche le parole del presidente Lotito che ha spiegato i motivi per cui l’incontro sia avvenuto pubblicamente: “Nasce dall’esigenza di stare tra la gente per dare un segnale di umilta’ e un messaggio di distensione e di rispetto dell’avversario ai tifosi, nella logica di esaltazione dei valori cristiani in cui la Lazio crede e si riconosce””

Leonardo Bocci

LA CRONACA DELL’EVENTO

Ore 09.50  – La delegazione della Roma è prossima all’arrivo in Vaticano come si apprende dalla pagina ufficiale Twitter della Roma. 

Ore 09.54  – La Roma è giunta in Vaticano.

Ore 09.55  – Presente per la Roma la delegazione annunciata: Pallotta, Zanzi, Andreazzoli e capitan Totti.

Ore 09.55   – Per la Lazio presenti il presidente Lotito, il responsabile della comunicazione Stefano De Martino e Louis Saha

Ore 10.00   – Presente anche il presidente della Lega di Serie A Maurizio Beretta

Ore 10.05 – Stanno annunciando tutte le delegazioni presenti quest’oggi in Vaticano per l’udienza generale.

Ore 10.10 – Colloquio tra Pallotta e Lotito. Totti firma autografi ad alcune persone presenti.

Ore 10.25 – La Roma consegnerà al Pontefice una maglia celebrativa con la scritta “Papa Francesco” e una maglia dei Boston Celtics, la squadra di baseball di proprietà di Pallotta. La delegazione giallorossa ha con sè una targa con il nuovo logo ufficiale. La Lazio invece dovrebbe regalare una maglia al Papa.

Ore 10.30 – Il Pontefice, dopo il consueto giro con la Jeep tra la folla assiepata in Piazza San Pietro (più di 50.000 fedeli), fa il suo ingresso nella Basilica. Inizia la Santa Messa.

Ore 10.35 – Ci sono SAHA e il tecnico della Primavera Bollini

Ore 10.40 – In prima fila ci sono  Roma e Lazio che sono sedute vicine

Ore 10.40 – In prima fila ci sono Roma e Lazio con Totti, Saha e i due presidenti che guidano la fila

Ore 10.50 – Prima di chiudere l’omelia, Bergoglio invita tutti a pregare per le vittime del disastro in Oklahoma.Applausi scroscianti tra la folla e dalle delegazioni di Roma e Lazio.

ORE 11.00 – C’è anche Mauro ZARATE con la moglie Natalie WEBER e la figlia MIA come testimonia una foto postata su TWITTER dalla stessa (CLICCA QUI PER LA FOTO)

Ore 11.33 – Si conclude la messa, le delegazioni di Roma e Lazio sono ora in piedi in prima fila.

Ore 11.50 – Pallotta e Lotito posano per i fotografi mostrando le maglie con cui omaggeranno Papa Francesco insieme al presidente Beretta

Ore 12.00 –  Le due squadre hanno portato una mini Coppa Italia da far benedire

Ore 12.05 – Tutto pronto per l’incontro

Ore 12.12 – Pallotta consegna al Papa la maglietta dei Boston Celtics, quella dell’As Roma e il nuovo logo del club giallorosso, più stilizzato rispetto all’attuale

Ore 12.13 – Totti consegna la maglietta insieme ad Andreazzoli

Ore 12.14 – Tocca alla LAZIO e LOTITO regala un dono per il Pontefice racchiuso in una valigetta.

Ore 12.15 – Tocca a SAHA che visibilmente emozionato regala al Papa la maglia della Lazio

Ore 12.20 -Il presidente Pallotta: “Un sogno che si avvera essere qui. Amo queste due maglie(dei Boston Celtics e della Roma, ndr)”.

Ore 12.25 – Lazio e Roma lasciano il Vaticano

Ore 12:30 – Prima di lasciare il Vaticano, il presidente Lotito ha detto:  ”La scelta di partecipare all’udienza odierna in Piazza San Pietro in forma pubblica e non privata, nasce dall’esigenza di stare tra la gente per dare un segnale di umilta’ e un messaggio di distensione e di rispetto dell’avversario ai tifosi, nella logica di esaltazione dei valori cristiani in cui la Lazio crede e si riconosce”

(FINE)

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Leonardo Bocci